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Giorgia e Alex Baroni: la storia di un amore durato 5 anni e finito con il mortale incidente in moto di lui

Pubblicato: 04/02/2022 19:43

Il 13 aprile 2002 il mondo della musica italiana perdeva la sua voce più bella, quella di Alex Baroni. Il cantante moriva in ospedale a seguito di un bruttissimo incidente stradale, avvenuto presso la circonvallazione Clodia avvenuto quasi un mese prima, il 19 marzo.

Alex Baroni era un cantante apprezzatissimo dal pubblico italiano, la sua voce era arrivata persino ai più piccoli dato che aveva firmato l’indimenticabile colonna sonora italiana del film d’animazione Disney Hercules (Baroni aveva interpretato le canzoni). Il cantante era noto anche per la sua storia con la storica fidanzata, anche lei nota artista del panorama musicale italiano: Giorgia.

L’amore tra Alex Baroni e Giorgia

Alex Baroni e Giorgia si erano conosciuti e innamorati nel 1997 e sono stati insieme fino a pochi mesi prima dell’incidente. Per anni sono stati una della coppia più bella della musica italiana, bellissimi, innamoratissimi ed entrambi pieni di talento. Nonostante la separazione, erano rimasti legati e pare che ancora oggi Giorgia custodisca l’ultimo sms inviatole da Alex Baroni proprio la sera prima dell’incidente.

L’incidente e la morte di Alex Baroni

Il 19 marzo 2002 Alex Baroni si trovava a bordo della sua moto percorrendo la circonvallazione Clodia a Roma quando viene investito da un’auto intenta a compiere un’inversione di marcia in un punto vietato. Il cantante è stato sbalzato dal suo mezzo e, una volta a terra, è stato nuovamente investito da un secondo veicolo che procedeva a velocità sostenuta. Trasportato in ospedale dove è morto il 13 aprile, 25 giorni dopo.

Il dolore di Giorgia: “Non avevo più speranze”

Oggi Giorgia a 50 anni e dal 2004 è legata sentimentalmente al cantautore, coreografo, musicista e ballerino Emanuel Lo, da cui ha avuto un figlio, Samuel, nato il 18 febbraio 2010. Ma non ha mai dimenticato quei drammatici momenti, in un’intervista su Rai 3 risalente al 2017 la cantante ha raccontato: “Uno dei momenti più difficili della mia vita. Per molti anni ho fatto fatica a formulare delle frasi di senso compiuto rispetto ad Alex. Una parte della mia vita dove mi sono trovata a scegliere se sopravvivere oppure no. In realtà è stato uno dei momenti più difficili, molte persone hanno sofferto la sua morte, la famiglia, gli amici il pubblico”.

In un’altra intervista, rilasciata a Grazia, la cantante ha raccontato ancora: “Davo un po’ i numeri in quegli anni. (…) Il mio manager mi aveva convinto a non smettere di lavorare. Addirittura il giorno del funerale mi hanno fatto prendere un aereo per l’Olanda. Ma non avrei dovuto: finivo i concerti e piangevo, ad un certo punto ho pensato anche di voler morire, pensavo: così lo ritrovo subito da qualche parte. Ho toccato il fondo dei pensieri, la disperazione. La vita non mi aveva ancora insegnato che può accadere: ti saluti senza sapere che non ti vedrai più. Ma poi sono risalita: perché prima o poi la vita ti insegna anche a sfruttare il dolore come risorsa”.

A Verissimo la cantante ha raccontato ancora: “La sua morte è stata una voragine, un buco nero nella mia vita. (…)Per me è come se fosse successo un attimo fa, è un modo per tenerlo sempre accanto. All’epoca ebbi un crollo totale e assoluto, io sono stata aiutata. Ora me ne rendo conto, allora non lo capì. È stata una cosa violenta e purtroppo non avevamo finito di dirci le cose. Non bisogna mai rimandare il “ti voglio bene”.

Ad Alex Baroni, nel 2002, Giorgia ha dedicato uno dei suoi brani più celebri: Gocce di memoria.