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Street artist utilizza rifiuti per dare vita ad opere d’arte: sculture e murales in 3D contro lo spreco

Pubblicato: 09/02/2022 17:00

Utilizzare i rifiuti per creare bellissime e particolari opere d’arte. Questa è l’idea di uno street artist portoghese che dai rottami e spazzatura crea opere d’arte per far riflettere contro l’inquinamento, per sensibilizzare su animali in via d’estinzione. Insomma, un artista che vuole far riflettere sull’ambiente e che si fa chiamare Bordalo II.

Chi è Artur Bordalo, lo street artist anti-spreco

Artur Bordalo è il vero nome dello street artist che ha scelto di dedicare la sua attività anche all’ambiente. Ha 34 anni ed è portoghese, da Lisbona. Il suo nome d’arte, come si può leggere nel suo sito ufficiale, è un omaggio a suo nonno, un pittore, che invece aveva il nome di Real Bordalo. Si è formato alla Facoltà delle Belle Arti di Lisbona, che però non ha terminato. Spiega che ha imparato la varietà di materiali che si possono utilizzare per un’opera d’arte, capendo che poteva usufruire di numerosi rifiuti per creare le sue opere e aiutare l’ambiente. Nel suo sito si può vedere anche la quantità di rifiuti che ha utilizzato (115 tonnellate di materiali riutilizzati dal 2012!).

Da “spazzatura” a opera d’arte: l’attività dell’artista

Le opere di Bordalo sono varie. Ci sono murales 3D ma anche sculture enormi. La maggior parte raffigura animali. La strada è il luogo dove raffigura queste opere d’arte, portando a sensibilizzare le persone sull’inquinamento e sull’ambiente in generale. I suoi lavori sono anche una critica verso il grande spreco che c’è giorno dopo giorno. “Spazzatura” che in realtà spazzatura non è. Il processo di realizzazione dell’opera dell’artista consiste prima di tutto nella raccolta del materiale. Poi viene tagliato e adattato. Successivamente c’è l’assemblaggio del materiale che viene poi fissato e, in caso verniciato.

L’artista ha anche realizzato una serie, Big Trash Animals, che rappresenta animali su larga scala. Costruita quasi interamente con rifiuti, che come detto dall’artista sono quegli stessi materiali che vanno ad uccidere questi animali. Le specie di animali che l’artista vuole rappresentare sono perlopiù quelle in rischio di estinzione o estinte. Per ora sparsi per il mondo ci sono 195 Big Trash Animals. La serie è poi costituita da delle sottoserie: Neutral, Half Half, Plastic Floating Plastic.

Tutte le opere dell’artista che si batte contro lo spreco

Tra le numerose opere di Bordalo ci sono anche quelle incluse nella serie Provocative, Train Tracks, e i murales in 3D: la serie Small Trash Animals, creata dopo la serie Big. Questa raccolta prevede l’utilizzo di una maggiore varietà di materiali e rifiuti. Queste opere sono caratterizzate dall’utilizzo di porte, finestre, panchine che diventano la tela dell’artista. Anche questa è suddivisa in sottocategorie come la Big: Neutral, Half Half e Plastic. Esiste però anche un’altra sottoserie, quella chiamata World Gone Crazy, che ha un intento particolare: la critica sociale. Sono opere il cui fine deve essere la riflessione su alcuni stereotipi sociali.