Vai al contenuto

Insider – Faccia a faccia con il crimine: su Rai3 il secondo appuntamento con il programma di Roberto Saviano

Pubblicato: 19/02/2022 11:42

Lo scrittore napoletano è pronto a tornare su Rai3 per condurre la seconda puntata del suo nuovo show televisivo dal titolo di Insider – Faccia a faccia con il crimine. Roberto Saviano si troverà nuovamente di fronte alle organizzazioni criminali che di fatto gli stanno rendendo impossibile la vita, raccontandola con le sue ammirate doti di narratore come mai era successo prima alla televisione italiana. Il conduttore scende accende nuovamente la macchina da presa per mostrarci il racconto delle chiacchierate effettuate a tu per tu con persone che hanno fatto parte dall’interno delle organizzazioni criminali più pericolose d’Italia e del mondo oppure con chi gli ha dato la caccia per tanto tempo. La seconda puntata del delicato in onda sabato 19 febbraio 2022 a partire dalle ore 21:45 circa racconterà al pubblico la storia della testimone di giustizia Piera Aiello.

Insider – Faccia a faccia con il crimine: la seconda puntata del nuovo programma di Roberto Saviano

Sabato 19 febbraio 2022 su Rai3 va in onda la seconda delle quattro puntate previste sul canale di Insider Faccia a faccia con il crimine. Lo slot della prima serata viene occupato a partire dalle 21:45 dall’apprezzato Roberto Saviano con il racconto delle organizzazioni criminali italiane ed internazionali dal loro stesso interno.

Il conduttore e giornalista nel corso della prima stagione si troverà di fronte a pentiti, testimoni di giustizia e agenti infiltrati che con il racconto della loro dura esperienza faranno capire a fondo al pubblico come funziona il crimine organizzato, in grado di mettere la vita in secondo luogo rispetto ai soldi ed ai loschi affari.

Insider – Faccia a faccia con il crimine: la storia della seconda puntata

Nella seconda puntata del delicato programma ci sarà la testimone di giustizia Piera Aiello che della lotta alla mafia ha fatto la sua battaglia di vita. La donna rimasta vedova per colpa della mafia, si è ribellata a Cosa Nostra denunciando gli assassini del marito che lo uccisero davanti ai suoi occhi ed a quelli della loro piccola figlia che all’epoca aveva 3 anni.

La storia di Piera Aiello ci porterà a ricordare anche il giudice Paolo Borsellino, che le fu vicino e la accompagnò nel suo percorso di testimonianza, e sua cognata Rita Atria, la più giovane testimone di giustizia italiana, morta suicida all’età di 17 anni dopo la strage di via D’Amelio.

Ultimo Aggiornamento: 19/02/2022 11:43