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Dipendente di Starbucks ha un’idea semplice ma geniale per aiutare una ragazza avvicinata da uno sconosciuto

Pubblicato: 23/02/2022 16:17

Il gesto di una dipendente di Starbucks, preoccupata che una ragazza si sentisse in pericolo in compagnia di uno sconosciuto, ha fatto il giro del web. Ecco qual è la scena a cui ha assistito e cosa ha pensato di fare per aiutarla.

L’incredibile gesto di una dipendente di Starbucks per aiutare una ragazza

I fatti si sono svolti in un locale della nota catena Starbucks in Texas. Qui, una ragazza di 18 anni si è seduta a un tavolino da sola per studiare, finché un uomo ha notato cosa stava studiando e si è avvicinato per parlare dell’argomento. L’uomo, che la ragazza non conosceva, a un certo punto ha alzato la voce e una delle dipendenti se n’è subito accorta. Non sapendo se la studentessa si trovasse in una situazione di pericolo o meno, ha afferrato un bicchiere e l’ha portato al suo tavolo, spiegando che qualcuno aveva dimenticato una cioccolata calda sul bancone. Sul bicchiere aveva scritto queste parole: “È tutto ok? Hai bisogno di un nostro intervento? Se ti occorre aiuto, togli il coperchio da questo bicchiere”.

Cosa ha fatto la ragazza dopo l’aiuto della barista di Starbucks

A raccontare la storia alla stampa estera è stata la madre della studentessa 18enne, dopo che la figlia aveva portato a casa il bicchiere con la scritta e gliel’aveva mostrato, raccontandole cosa le era successo. In realtà la ragazza non si era sentita in pericolo, perché l’uomo doveva aver alzato la voce nella foga del discorso e non per minacciarla, così non aveva rimosso il coperchio. Al momento di tornare a casa, però, la studentessa si è fermata per ringraziare la dipendente dell’aiuto e per averla fatta sentire al sicuro. Anche la madre ha voluto ringraziare la dipendente e raccontare questa vicenda, perché “come madre, la mia più grande paura è che possa succedere qualcosa a mia figlia mentre non c’è nessuno ad aiutarla”, come ha dichiarato a Today. L’idea di questa barista, semplice e discreta ma molto efficace, potrebbe essere replicata per dare sempre più sostegno alle ragazze e alle giovanissime, creando una vera e propria rete di solidarietà.