Vai al contenuto

Bimba nasce nonostante il papà sia morto da due anni: la storia incredibile della piccola Vittoria

Pubblicato: 28/02/2022 11:23

Si chiama Vittoria ed è nata l’8 febbraio. La sua è una storia incredibile, perché il suo papà è morto due anni fa. Ecco qual è stata la decisione della sua mamma, portata avanti per amore nonostante la terribile tragedia.

La storia della piccola Vittoria, nata dopo la morte del suo papà

I genitori di Vittoria sono Francesca Polli e Attilio Perrini, cestista e capitano della Recanati basket morto ad appena 39 anni in un incidente stradale. La tragedia avviene il 23 giugno 2020, quando la coppia è in viaggio verso Roma e la loro auto si schianta contro un tir proveniente dalla direzione opposta. Attilio muore sul colpo, mentre Francesca lotta per 6 mesi nell’ospedale di Teramo e per oltre un mese resta in coma in condizioni disperate. Come racconterà a Repubblica, Francesca deve subire due interventi alla testa per un improvviso peggioramento delle sue condizioni, con il concreto rischio di sopravvivere in stato vegetativo. Infine, a dicembre torna finalmente a casa e decide di portare a termine il grande sogno che aveva avuto con Attilio: avere un bimbo.

La scelta di Francesca, mamma di Vittoria, fatta per amore

La coppia aveva deciso, dopo anni di matrimonio e di vita insieme, di ricorrere alla procreazione assistita. Francesca e Attilio avevano già iniziato il percorso, interrotto dapprima per l’avvento dell’epidemia di Covid e poi dal terribile incidente, e avevano già gli embrioni. Quando Francesca viene dimessa dall’ospedale e torna a casa, a dicembre 2020, racconta di aver pensato di essere “sopravvissuta proprio per portare a termine il cammino che avevamo intrapreso con Attilio”, come racconta nella sua intervista a Repubblica. E così, a Civitanova Marche l’8 febbraio 2022 nasce Vittoria, la bambina che la coppia aveva tanto desiderato e di cui avevano già scelto il nome. La notizia è stata accolta con gioia dalla famiglia, che ha sempre sostenuto la scelta della neomamma Francesca, e dalla squadra di basket di Porto Recanati.