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Maltempo in Australia, le inondazioni arrivano a Sydney: crescono i numeri degli evacuati e delle vittime

Pubblicato: 08/03/2022 11:12

La terribile ondata di maltempo in Australia ha infine colpito Sydney. Sono almeno 50.000 i residenti che hanno ricevuto l’ordine di evacuare immediatamente, mentre le autorità guardano con preoccupazione alle prossime ore.

Maltempo e precipitazioni record a Sydney, sale il conteggio delle vittime

Le violente precipitazioni che hanno colpito la costa australiana, tra il Queensland e il Nuovo Galles del Sud, si sono riversate su Sydney, la più grande città australiana. Le prime vittime sono state una madre e suo figlio, la cui vettura era stata ritrovata abbandonata nelle acque a ovest di Sydney, portando così a 21 il doloroso conteggio delle vite spazzate via dalla furia del maltempo. Gli evacuati sono almeno 50.000 mentre l’agenzia meteorologica locale ha preannunciato che le prossime 48 ore si prospettano “difficili”.

Quali sono le previsioni per le prossime ore in Australia: cosa sta succedendo

Al momento, 13 persone sono state vittime delle inondazioni nel Queensland, mentre il conteggio del Nuovo Galles del Sud sale a 8. Proprio in questa zona il premier del Nuovo Galles del Sud, Dominc Perrottet, ha già ordinato l’evacuazione di 40.000 persone, mentre altri 20.000 residenti potrebbero ricevere la stessa disposizione da un momento all’altro. Le precipitazioni più violente, accompagnate da raffiche di vento molto forti, si stanno ora abbattendo nella zona nord di Sydney, dove un ponte è stato completamente inondato intrappolando le automobili in transito. Una diga nel Manly, a nord di Sydney, avrebbe iniziato a esondare, costringendo altre 2.000 persone ad allontanarsi dalla zona. Secondo l’agenzia meteorologica, sarebbero in arrivo ulteriori piogge e venti con velocità compresa tra 60 km/h e 80 km/h, che potranno anche raggiungere picchi di 110 km/h. Le precipitazioni potrebbero essere comprese tra 70 mm e 100 mm di pioggia nelle prossime ore. Come riferisce la stampa estera, il portavoce dei servizi di soccorso Phil Campbell ha paragonato le terribili precipitazioni degli ultimi giorni agli incendi forestali che avevano devastato il territorio australiano tra il 2019 e il 2020.