Un recente sondaggio condotto dall’agenzia “ipsos” rivela in che modo le multinazionali possano aprire la strada alla transizione ecologica e alla rivoluzione green. Non solo, il sondaggio ci mostra anche cosa pensano i cittadini e consumatori delle stesse multinazionali, circa le priorità sociali da affrontare. Il sondaggio Ipsos mostra come le aziende multinazionali hanno la capacità e la responsabilità di agire correttamente nel mondo e che i loro programmi di responsabilità sociale (CSR) possono essere vantaggiosi per tutti i cittadini e i consumatori. Nell’ultimo periodo, sempre più aziende si stanno allineando con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UNSDGs)
Ipsos Corporate Reputation: uno studio sulle priorità sociali
Ipsos Corporate Reputation ha condotto uno studio in 28 Paesi dividendo tre aree di interesse degli UNSDGs: Ambiente, Società e Governance.
Dal sondagggio emerge che il miglioramento della società rappresenta la priorità assoluta per i cittadini, di cui le aziende multinazionali dovrebbero occuparsi. A seguire, ci sono a parità di necessità la tutela e protezione dell’ambiente e le questioni riguardanti la Governance.
Lo sviluppo di prodotti ecologici e la riduzione di gas serra
La riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento è la priorità in quasi tutti i 28 mercati. Le altre azioni principali da intraprendere secondo l’opinione dei cittadini/consumatori sono: la riduzione dell’uso della plastica, lo sviluppo di prodotti più ecologici, la cura generale dell’ambiente e la riduzione delle emissioni di gas serra.
Questioni specifiche di governance sono sotto l’attenzione dei cittadini/consumatori e l’attenzione è fortemente concentrata sul porre fine alla corruzione e sul pagamento delle tasse.
Sostenibilità: tutti gli individui coinvolti
In tema di sostenibilità, le multinazionali non sono gli unici attori coinvolti. Infatti, anche il Governo, le altre aziende e i singoli individui hanno un ruolo chiave da svolgere per contribuire alla costruzione di un mondo più sostenibile. Ipsos ha chiesto ai cittadini/consumatori di assegnare un punteggio che rifletta la responsabilità di Governi, aziende e singoli individui nell’affrontare le questioni relative ad Ambiente, Società e Governance. I risultati sono i seguenti:
- i cittadini/consumatori pensano che il Governo abbia la maggiore responsabilità per ciascuna delle tre macro-aree indicate. Per quanto riguarda la tutela e protezione dell’ambiente, gli intervistati ritengono che il compito spetti maggiormente ad aziende e singoli individui.
- In merito al miglioramento della società, il Governo è visto di gran lunga come l’attore principale per il miglioramento della stessa.
- I cittadini/consumatori non vedono un ruolo per se stessi nelle questioni relative alla Governance.