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Grande Fratello e l’evoluzione del reality negli anni, cambiamenti e retroscena: parla il capoprogetto

Pubblicato: 10/03/2022 16:41

Il Grande Fratello Vip 6 si appresta a concludere questa edizione, che verrà ricordata come la più lunga di sempre. Il confronto con le prime storiche edizioni del reality, risalenti ai primi anni del 2000, è abbastanza evidente sul piano contenutistico e organizzativo. Andrea Palazzo, capoprogetto del reality, racconta l’evoluzione della trasmissione, dalle storie dei protagonisti al numero di concorrenti in gioco.

Grande Fratello e l’evoluzione del programma: parla il capoprogetto

Il Grande Fratello nacque come esperimento sociale nel lontano 2000, quando andò in onda con la sua prima edizione su Canale5. Un gruppo di persone comuni, senza alcun legame tra loro, rinchiuse in una “Casa” e costrette a convivere per un determinato periodo di tempo: questo il filo conduttore del reality. Reality che, con il passare degli anni, ha subito significativi cambiamenti, sino alle ultime edizioni che hanno visto l’ingresso a Cinecittà di personaggi famosi anziché comuni. E così il Grande Fratello si è trasformato in Grande Fratello Vip.

Andrea Palazzo, capoprogetto del reality, è una delle grandi menti del reality dal 2000 ad oggi e ha visto nascere e crescere la trasmissione, accompagnandola nel corso della sua evoluzione. Intervistato dal settimanale Oggi, spiega come le ultime edizioni andate in onda siano differenti rispetto agli inizi: “Ora c’è una consapevole complicità tra chi si affida al gioco e noi, che facciamo una scommessa su quello che potrebbe succedere facendolo entrare in Casa. E siccome le dinamiche umane sono imprevedibili, la scommessa in realtà non la perdi mai, perché anche se il personaggio ti spiazza e va in una direzione che non avevi previsto per lui, puoi andargli dietro col racconto. Noi ci limitiamo a inserire degli ‘attivatori di storie“.

Grande Fratello Vip paragonato a una soap opera: “Dinamiche simili

Andrea Palazzo parla anche delle dinamiche di gioco, ora più simili a un racconto di soap opera rispetto alle prime edizioni: “La sfida è stata star dietro all’evoluzione di un programma così, ripensarlo di continuo. Per dirne una: i concorrenti della prima edizione erano 10, quelli di questa 38. E 38 persone ti cambiano regole e dinamiche, col tempo diventate simili a quelle delle soap opera“. Il riferimento, indubbiamente, e alle dinamiche che quest’anno hanno visto coinvolto il triangolo amoroso composto da Delia Duran, Alex Belli e Soleil Sorge e che ha catalizzato l’attenzione nel corso di tutta l’edizione.

E, parlando del rapporto con i concorrenti, rivela di non aver avuto particolari legami con nessuno di loro in tutti questi anni, se non con uno: “Non mi è mai capitato di tenere contatti con loro. Avevo un rapporto speciale con Pietro Taricone, che racchiudeva in sé tutto quello che il Gf ha provato a raccontare in questi anni. Per il resto, dopo i provini io sparisco“.