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Russia, irruzione durante il principale telegiornale di Stato: il coraggioso gesto di una giornalista

Pubblicato: 15/03/2022 08:54

Ieri sera, il principale telegiornale russo ha ospitato un evento inaspettato per i telespettatori. Si tratta di un gesto compiuto da una coraggiosa dipendente: che cosa ha fatto e quali conseguenze ci sono state.

Irruzione nel telegiornale russo: la coraggiosa decisione di una dipendente

L’edizione di ieri sera del principale telegiornale russo, in onda sul Primo Canale della televisione di Stato, ha visto un gesto inaspettato da parte di Marina Ovsyannikova, dipendente del canale. La donna si è infatti introdotta nell’inquadratura, alle spalle della conduttrice Ekaterina Andreeva, e ha rivolto verso le telecamere un cartello scritto a mano che recitava: “No alla guerra, fermate la guerra. Non credete alla propaganda, vi stanno mentendo”. Si è trattato di un vero e proprio bliz sulla televisione di Stato per ribadire con forza la contrarierà alla guerra e all’invasione dell’Ucraina. In base alle prime notizie diffuse dall’agenzia di stampa russa Tass, la coraggiosa dipendente sarebbe stata immediatamente condotta al dipartimento di polizia e interrogata. Con ogni probabilità dovrebbe incorrere in una sanzione amministrativa. È anche possibile che sia condannata ad alcuni giorni di reclusione. Nel frattempo, l’emittente sarebbe impegnata in una ispezione interna per indagare sul questo “incidente”.

Il videomessaggio della giornalista che ha interrotto il telegiornale russo

Prima di fare “irruzione” durante l’edizione serale del telegiornale, Marina Ovsyannikova ha registrato un videomessaggio pubblicato sui suoi profili social spiegando le ragioni del suo gesto. Ha raccontato di avere il padre ucraino e di provare vergogna per lavorare per la propaganda russa, condannando con forza la guerra. “Siamo russi, intelligenti e in grado di pensare” afferma del videomessaggio. “Solo noi abbiamo il potere di fermare questa follia. Non ci possono mettere tutti in prigione”. Pochi minuti fa il presidente ucraino Zelensky ha espresso riconoscenza per il gesto della donna: “Sono grato a quei russi che non rinunciano a cercare di dire la verità, non rinunciano a dire come stanno le cose ai loro amici e parenti, e sono particolarmente grato a questa donna che è entrata nello studio televisivo del primo canale con uno striscione contro la guerra” ha infatti detto nel corso del suo ultimo videomessaggio.

Le prime notizie di oggi della guerra in Ucraina: cosa sta succedendo

La guerra in Ucraina si apre questa mattina con la distruzione di un condominio di 10 piani nel centro di Kiev, colpito da un missile russo che ha devastato l’edificio, e con la possibilità di riprendere i negoziati per cercare una soluzione diplomatica al conflitto. Nell’ultimo videomessaggio di Zelensky, il presidente ucraino ha affermato che questi 19 giorni di guerra hanno provocato più vittime nell’esercito russo di quanto non abbiano fatto le due guerre in Cecenia. Parlando in russo, Zelensky ha offerto ai soldati russi la possibilità di scegliere e di salvarsi: “Se vi arrendete alle nostre forze militari, vi tratteremo come devono essere trattati gli esseri umani: con dignità. Il modo in cui non siete stati trattati dal vostro esercito. E il modo in cui il vostro esercito non tratta la nostra gente. Scegliete”.

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Ultimo Aggiornamento: 15/03/2022 10:34