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Negoziati tra Ucraina e Russia, c’è la bozza per un piano di pace: cosa potrebbe prevedere

Pubblicato: 16/03/2022 19:04

La giornata di oggi ha permesso di arrivare a una possibile svolta nei negoziati tra Russia e Ucraina. Sarebbe infatti stata disposta una bozza per un piano di pace, composto da 15 punti. Qual è il contenuto di questo piano e cosa potrebbe prevedere per l’Ucraina.

Piano di pace per la guerra tra Russia e Ucraina: le richieste

Si sarebbe infine arrivati a definire una bozza per un possibile piano di pace, strutturata in 15 punti. I negoziatori di Russia e Ucraina sarebbero al lavoro proprio per discutere questo documento. Mosca sarebbe disposta a concedere il ritiro delle proprie truppe e il cessate il fuoco, secondo quanto ha riferito il Financial Times. Da parte dell’Ucraina, però, dovrebbero essere rispettate alcune clausole: la rinuncia a entrare nell’alleanza Nato e a ospitare basi militari straniere, l’adesione a un modello di neutralità e garanzie per tutelare le minoranze russe e la lingua russa in territorio ucraino. Kiev dovrebbe anche rinunciare ad armi in cambio di protezione da Stati Uniti, Turchia e Gran Bretagna, limitando inoltre le proprie forze armate.

Quali sono i nodi da sciogliere durante i negoziati tra Ucraina e Russia

Dal presidente Zelensky è subito arrivato un deciso no alla possibilità di diventare neutrale sul modello seguito da Austria e Svezia. L’avanzamento dei negoziati è dunque ancora difficoltoso e presenta numerosi ostacoli. Per il Financial Times, però, i primi progressi compiuti nel corso dei negoziati sarebbero “significativi”. La speranza di poter raggiungere un compromesso è stata manifestata anche dal Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. La bozza del piano di pace è in fase di discussione da lunedì e include diversi nodi che dovranno essere sciolti nei prossimi incontri. In particolare, si fa menzione di garanzie occidentali per la sicurezza dell’Ucraina e si cerca una soluzione per lo status da assegnare alle repubbliche di Donetsk e Lugansk nella regione del Donbass e alla Crimea. L’Ucraina al momento avrebbe espresso l’intenzione di non includere questi territori in conflitto nel piano di pace, che dovrebbe invece concentrarsi sulla risoluzione delle azioni militari iniziate il 24 febbraio.