Il sindaco della città di Melitopol, Ivan Fedorov, è stato sequestrato 5 giorni fa durante l’occupazione della sua cittadina da parte dei militari russi. Ora le autorità ucraine hanno diffuso un importante aggiornamento: ecco come sta e che cos’è successo.
Sequestrato il sindaco di Melitopol, come sta adesso: l’annuncio delle autorità ucraine
Il sequestro del sindaco di Melitopol, Ivan Fedorov, avvenuto venerdì scorso, era stato ripreso da una telecamera a circuito chiuso e aveva immediatamente fatto il giro del mondo, suscitando preoccupazione. Il sindaco è stato portato via con un sacchetto di plastica attorno alla testa da militari russi che hanno occupato Melitopol, cittadina situata nel distretto di Zaporizhzhia, noto per ospitare la centrale nucleare più grande d’Europa. Al momento del sequestro era impegnato a distribuire aiuti umanitari alla popolazione. L’annuncio della sua sparizione era stato diffuso dal consigliere del Ministro degli Interni Anton Gerashchenko. Dopo 5 lunghi giorni in cui non si avevano sue notizie, un blitz delle forze ucraine ha restituito la libertà a Fedorov, come ha annunciato il vice capo dell’ufficio presidenziale di Kiev, Kirill Tymoshenko.
Il sindaco di Melitopol sarebbe pronto a riprendere il suo ruolo: la situazione della città
Il video che annuncia la liberazione del sindaco Fedorov è stato diffuso su Telegram dello stesso Tymoshenko, il quale ha spiegato che la liberazione è stata possibile grazie a un’operazione speciale. La notizia è stata citata da Ukrinform. Il sindaco si troverebbe ora in un luogo sicuro e sarebbe pronto a riprendere il proprio ruolo. Al momento, la città di Melitopol è sotto il governo di Galina Danilichenko, insediata dai russi al posto del precedente sindaco. La nuova prima cittadina segue una linea collaborazionista e ha invitato più volte i cittadini a adattarsi alla nuova realtà, promettendo di adottare tutte le misure necessarie per un ritorno alla normalità.