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In fiamme un deposito di petrolio in Russia mentre Biden annuncia il rilascio di barili di petrolio

Pubblicato: 01/04/2022 09:09

La guerra in Ucraina è diventata a tutti gli effetti già da tempo una guerra commerciale. Le risorse, il gas e il petrolio come molte materie prime sono l’oggetto dello scontro tra Europa e Russia. Joe Biden continua ad attaccare a distanza Putin e ora annuncia il rilascio di un milione di barili di petrolio al giorno nei prossimi sei mesi per un totale di 180 milioni di barili.

A fuoco deposito di petrolio in Russia

8 serbatoi di carburante sarebbero in fiamme nel deposito petrolifero di Belgorod, in Russia, a seguito di un attacco ucraino avvenuto tramite elicotteri, spiega l’agenzia russa Tass. Il ministero russo per le emergenze ha inviato sul posto almeno 170 vigili del fuoco e 50 mezzi nel tentativo di spegnere le fiamme. Per quanto riguarda le persone che abitano nelle case vicino alla struttura, queste sono già state fatte evacuare. Anche lo staff al deposito è stato evacuato e non si registrano vittime, spiega Rosneft, la società che gestisce la struttura.

Biden annuncia un milione di barili di petrolio al giorno

Il presidente americano Biden ha intanto deciso di attingere alle riserve strategiche di petrolio. Settimane fa aveva deciso l’embargo dei prodotti energetici russi, e ora annuncia il rilascio più grande nella storia, “senza precedenti” lo definisce. Poi sottolinea che le ulteriori forniture “allevieranno le sofferenze degli americani“, che “pagano le scelte di un dittatore“.

Cosa sono le riserve strategiche

Le riserve strategiche sono state create nel 1975. Caverne profonde che possono conservare fino a 714 milioni di barili di greggio. Al momento, sembra che ce ne siano immagazzinati 568 milioni di barili. Le caverne si troverebbero lungo la costa del Golfo del Messico.

La guerra in Ucraina continua

Kiev e Chernihiv continuano a essere oggetto di raid aerei russi nonostante Mosca avesse parlato di una riduzione degli attacchi nella zona, a dirlo, questa volta, è il ministero della Difesa britannico. Intanto, l’Ufficio del Procuratore Generale di Kiev ha spiegato che dall’inizio dell’invasione russa sono morti 153 bambini e 245 sono stati feriti.