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Che ci faccio qui – Ti amo ancora: Domenico Iannacone torna con il racconto della periferia italiana

Pubblicato: 09/04/2022 12:59

A partire da sabato 9 aprile 2022 torna su Rai3 lo speciale ed intenso racconto di Domenico Iannacone, apprezzato conduttore molisano arrivato ormai alla quinta conduzione del docureality. Nella prima puntata di Che ci faccio qui, che per la prima volta si prende la prima serata del canale, il tema che tornerà prepotentemente al centro del racconto sarà quello delle periferie, pezzi di terra sganciati dal mondo e posti all’estremo confine in continua lotta con loro stesse e con gli individui ai margini della società che le abitano senza riuscire a valicare il loro profondo confine. Nel primo appuntamento dal titolo Ti amo ancora il conduttore porterà il pubblico alla scoperta di Borgo Vecchio, che nonostante si trovi al centro di Palermo sembra essere isolata dal resto della città per colpa di un muro invisibile che lo rende periferia.

Che ci faccio qui – Ti amo ancora: la prima puntata in onda su Rai3

Il primo dei nuovi cinque appuntamenti con la trasmissione condotta da Domenico Iannacone va in onda in prima serata su Rai3 sabato 9 aprile 2022. Che ci faccio qui si prende per la prima volta la speciale collocazione della prima serata per tornare a raccontare senza filtri e con estrema franchezza la periferia italiana.

Nel primo appuntamento dal titolo di Ti amo ancora il conduttore molisano si addentra nel centro di Palermo e più in particolare nel complicato quartiere di Borgo Vecchio. Seppur situato nel centro della città esso sembra diviso da un muro invisibile che di fatto lo distacca dalla realtà posta al suo esterno.

Per conoscere questa grande differenza e di fatto la grande difficoltà ad uscire fuori da questi confini dei suoi abitanti, Iannacone si muove sulle strade di questo quartiere in compagnia di chi lo conosce bene come l’educatore e rapper Christian Paterniti, in arte Picciotto. Il racconto mostrerà al pubblico anche la storia di quattro amici di nome Carmelo, Roberto, Alessio e Mark, oggi ormai adulti e costretti a fare i conti con le proprie scelte spinte dal contesto sociale nel quale si trovano.