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No Vax e terrapiattista rapisce esperto di vaccini e chiede un riscatto: ucciso dalla polizia

Pubblicato: 11/04/2022 15:03

Un’ora di puro terrore quella vissuta da Christoph Berger, responsabile della campagna vaccinale svizzera rapito da un uomo dichiaratamente No Vax e terrapiattista. L’esperto di vaccini è rimasto nelle mani del rapitore un’ora prima di essere rilasciato dallo stesso; successivamente è stato individuato dalla polizia e ucciso in uno scontro a fuoco.

Rapisce esperto di vaccini: morto No Vax e terrapiattista

I fatti risalgono al 31 marzo scorso quando Christoph Berger, responsabile della campagna vaccinale svizzera è stato rapito. A commettere il reato è stato un cittadino di nazionalità tedesca di 38 anni la cui identità non è stata resa nota. Secondo il racconto fatto dall’esperto di vaccini, il rapitore ha lasciato andare Berger dopo un’ora e alla promessa di soddisfare una serie di richieste che gli erano state fatte.

Ucciso il rapitore di Cristoph Berger

Se Berger è rimasto nelle mani del rapitore un’ora prima di essere liberato, la polizia ha comunque continuato le indagini e lo scorso 6 aprile l’uomo è stato intercettato e individuato nella cittadina di Wändesnwill, cantone di Zurigo.

Sul posto c’è stato uno scontro a fuoco tra il rapitore tedesco e la polizia, nel quale il primo è rimasto ucciso insieme alla sua compagna, identificata come una donna di nazionalità svizzera di 28 anni. La donna sarebbe morta pare colpita dall’arma dello stesso sequestratore.

Il tribunale distrettuale di Zurigo aveva disposto il divieto ai media di pubblicare fotografie o informazioni in merito alla vicenda; è stato lo stesso Berger ha rivelare i dettagli dell’accaduto, precisando che il sequestratore non aveva agito per via del suo ruolo di presidente della Commissione sanitaria federale delle vaccinazioni.

Trovate armi nella casa del rapitore

Durante il sopralluogo nella casa dell’uomo, la polizia svizzera ha trovato armi e munizioni. Seppur l’identità del sequestratore non è stata resa nota, pare si trattasse di una persona molto attivo nei campi dei movimenti No Vax e Flat Earth– movimento che porta avanti tesi legate al terrapiattismo. ll 38enne pare avesse un complice che sarebbe stato arrestato a Zurigo e con il quale aveva organizzato diversi cortei e manifestazioni durante la pandemia.