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Arresto cardiaco su un volo per Parigi, quattro infermieri scongiurano la tragedia con il loro intervento

Pubblicato: 15/04/2022 17:51

L’intervento di quattro infermieri ha scongiurato una tragedia su un volo diretto verso Parigi e partito da Venezia. Che cosa è successo e qual è stata l’immediata reazione degli operatori.

Infermieri salvano la vita a un 32enne in arresto cardiaco: erano in volo per Parigi

I quattro protagonisti di questa vicenda sono 3 infermieri e un’operatrice socio-sanitaria dell’ospedale di Chioggia, in provincia di Venezia. Katia, Riccardo, Gina e Tiziana si sono imbarcati per una breve vacanza a Parigi, con un volo partito da Venezia alle 6.45 del mattino. Durante il viaggio, i quattro si sono accorti che c’era qualcosa di strano: il passeggero seduto proprio dietro di loro stava russando in modo particolare. Gli infermieri hanno impiegato pochi istanti per comprendere cosa stesse succedendo: quel respiro particolare indica un arresto cardiaco. Il passeggero non risponde ai richiami dei quattro operatori e a un primo esame il suo polso e il suo respiro risultano debolissimi. Il primo tentativo di intervento è un massaggio cardiaco esterno, ma non c’è abbastanza spazio per agire.

L’incredibile intervento degli infermieri per salvare il passeggero in arresto cardiaco

Facendosi aiutare da un altro passeggero, i quattro operatori riescono a distendere nel corridoio l’uomo, un 32enne, colpito da arresto cardiaco. A questo punto intervengono per liberargli il torace dagli abiti, mentre chiedono agli assistenti di volo di avere un defibrillatore e spiegano a tutti i passeggeri che cosa sta accadendo. Dopo una decina di minuti tra massaggio cardiaco e defibrillatore, il cuore del 32enne riprende a battere. Appena si risveglia e comprende che cosa gli sia appena successo, l’uomo ringrazia i quattro operatori e chiede loro scusa. Il 32enne riceve la maschera dell’ossigeno e viene monitorato fino all’arrivo a Parigi, dove viene trasportato al pronto soccorso. “La vocazione alla cura non va mai in vacanza” ha commentato su Facebook il direttore generale dell’Ulss 3, Edgardo Contato, ringraziando i quattro infermieri. “Voglio dire un grazie di cuore a questi colleghi che hanno saputo cogliere i segnali in tempo” ha scritto Marina Bottacin, presidente dell’Ordine degli infermieri di Venezia. Parole di ringraziamento sono arrivate anche dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

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