Pasquetta all’insegna della tragedia per una coppia di Gazzaniga: marito e moglie sono deceduti in seguito a un terribile incidente che ha coinvolto un’automobile e 3 moto. Che cosa è successo e qual è stata la dinamica dell’incidente in base alle prime ricostruzioni.
Schianto fra tre moto e un’auto: morta una coppia, la ricostruzione
Un giorno di festa e di svago che in un istante si trasforma in una terribile tragedia. Nel pomeriggio di ieri, 18 aprile, la provincia di Bergamo ha assistito a un gravissimo incidente che ha coinvolto 4 veicoli e ha ucciso una coppia di motociclisti: il 56enne Gianpietro Beltrami e la moglie Maria Luisa Bonomi, di 54 anni.
L’impatto è avvenuto a Bianzano, lungo la strada provinciale 40 in località Campella. Sono le 14.30 quando, secondo le prime ricostruzioni, una Kawasaki in fase di sorpasso avrebbe urtato contro un’automobile proveniente in direzione opposta. A quel punto, il conducente dell’auto avrebbe perso il controllo e si sarebbe scontrato a sua volta con una Ducati e uno scooterone. Una delle 3 moto coinvolte nell’incidente sarebbe quindi finita sotto l’automobile, prendendo fuoco all’improvviso senza lasciare scampo ai due occupanti.
Le condizioni dei motociclisti rimasti coinvolti nel terribile incidente nella Bergamasca
Gli altri 4 motociclisti coinvolti sono rimasti tutti feriti.
Due di loro sono stati trasportati in codice rosso con l’elisoccorso presso gli Spedali Civili di Brescia e al Giovanni XXIII di Bergamo. Gli altri due sono invece stati trasportati in ambulanza in codice giallo presso gli ospedali di Piario e Gavazzeni di Bergamo.
Illesa la famiglia si trovava a bordo dell’automobile con una bambina piccola, secondo alcune fonti: gli occupanti sono riusciti ad abbandonare il veicolo e ad allontanarsi prima che le fiamme si propagassero.
Attualmente si trovano in stato di shock. Nulla da fare per i due motociclisti rimasti uccisi: il marito è morto sul colpo, mentre la moglie è deceduta durante le operazioni di soccorso. La dinamica sarà ricostruita con precisione dai Carabinieri della compagnia di Clusone. La provinciale 40 è rimasta chiusa per tutto il pomeriggio in modo da permettere i soccorsi e gli accertamenti.