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Paziente muore in ospedale ma nessuno se ne accorge: il cadavere rimane per 4 giorni su una barella

Pubblicato: 29/04/2022 17:33

Uno spiacevole fatto di cronaca ha in queste ore sconvolto gli inglesi, che hanno appreso di un paziente morto in un ospedale del Paese e lasciato per ben 4 giorni in barella senza che nessuno se ne accorgesse. Sono partiti ovviamente i dovuto accertamenti sull’accaduto e sono state presentate le dovute scuse alla famiglia del paziente.

Paziente muore in ospedale ma nessuno se ne accorge: cos’è successo

Lo spiacevole incidente ha coinvolto il Diana Princess of Wales Hospital, struttura che si trova a Grimsby (una cittadina portuale del Lincolnshire) – come riportato in queste ore dal sito della BBC. Nella struttura, negli ultimi giorni, era morto un paziente (per cause che non sono state ancora rese note) ma sembra che il personale ospedaliero non se ne sia accorto e il suo corpo sarebbe rimasto per 4 giorni su una barella del pronto soccorso.

Sono ovviamente partite le indagini per fare luce sull’accaduto, mentre sono state sporte le prime scuse ufficiali alla famiglia del paziente. A commentare l’accaduto sono in queste ore intervenute diverse figure, che hanno spiegato anche come si procederà per esaminare l’incidente accaduto al Diana Princess of Wales Hospital.

Paziente inglese muore e rimane per 4 giorni in barella: i primi commenti sull’accaduto

Dopo aver scoperto l’accaduto, il Northern Lincolnshire and Goole NHS Foundation Trust (una delle unità semi-autonome che gestiscono parte degli ospedali in Inghilterra), si è immediatamente scusato con i famigliari del paziente – come spiegato dal suo amministratore delegato Peter Reading.

Stiamo indagando su un incidente riguardante un paziente che non è stato portato alla nostra camera mortuaria appena possibile come ci si aspetta – spiega il CEO – Abbiamo informato la famiglia e vorrei, ancora una volta, porgere le mie condoglianze e scusarmi con loro. Stiamo conducendo un’indagine e condivideremo i risultati con la famiglia una volta completati“.