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17enne scopre di essere stata seguita con un AirTag di Apple mentre era a Disney World con la sua famiglia

Pubblicato: 02/05/2022 15:26

La famiglia Gaston, originaria del Tennessee, si trovava in visita a Disney World quando ha scoperto che gli spostamenti della figlia diciassettenne erano stati monitorati per circa 4 ore tramite un AirTag di Apple – un congegno studiato per aiutare gli utenti a rintracciare più facilmente i propri oggetti – come chiavi o portafogli. L’angosciante racconto della ragazza e della madre.

Ragazza tracciata per 4 ore con un AirTag di Apple: il racconto della famiglia

Poteva sembrare un giorno come tanti alla famiglia Gaston, che qualche giorno fa si è recata a Disney World per una gita. Proprio nel parco a tema hanno fatto un’assurda e angosciante scoperta. I movimenti della figlia di diciassette anni (Madison) erano stati tracciati per circa quattro ore tramite un AirTag di Apple.

A scoprirlo è stata la stessa adolescente dopo aver ricevuto una notifica sul telefono proveniente proprio dal congegno. La famiglia si è immediatamente allertata, è tornata in auto e ha cercato in ogni modo di rintracciare il dispositivo, purtroppo senza successo.

Eravamo terrorizzati, confusi, feriti e spaventati. Madison l’ha letteralmente guardato seguirci [il gps ndr] dal tram fino al nostro veicolo – ha spiegato la mamma Jennifer, come riportato dal Daily MailHa mostrato la prima destinazione in cui è stata rilevata, poi in pratica si traccia una linea e si creano i collegamenti dei punti in cui era stata“.

Madison, dunque, sarebbe stata vittima di stalking ma, dal momento che la famiglia non ha mai trovato fisicamente l’AirTag, la polizia non ha potuto identificare l’accaduto come un crimine – anche se gli investigatori hanno presentato comunque un rapporto sull’incidente e sono stati informati (probabilmente nel caso la ragazza faccia nuove segnalazioni alle autorità).

AirTag di Apple: come funziona il dispositivo di tracciamento

Per capire come Madison Gaston si sia accorta di avere con sé l’AirTag è necessario capire come quest’ultimo funziona. Si tratta di un dispositivo a batteria molto piccolo (le informazioni ufficiali disponibili sul sito Apple riportano 8 mm x 31,9 mm) e dunque facile da nascondere.

Ovviamente il congegno è stato messo sul mercato per altri motivi; gli utenti lo utilizzano infatti per poter rintracciare più facilmente oggetti che possono essere perduti molto facilmente – come chiavi o portafogli.

Gli sviluppatori hanno fatto sì che questo si agganci al primo telefono Apple a lui vicino nel caso in cui lo smartphone del proprietario non sia nelle vicinanze. Ad esempio, se il proprietario perde il portafogli a casa di un amico, quest’ultimo riceve una notifica sul proprio iPhone dopo un po’ di tempo.

Un modo per prevenire l’uso scorretto dell’AirTag, a tutti gli effetti. Per questo la ragazza ha ricevuto una notifica sul proprio telefono mentre si trovava al parco divertimenti di Disney World.

Purtroppo, stando a quanto riportato dal Daily Mail, non è la prima volta che accade e sono state fatte altre segnalazioni molto simili a quella di Madison. Per questo si sarebbe creata una certa ostilità nei confronti del dispositivo e in queste ore moltissimi utenti chiedono che sia ritirato dal mercato.

Ultimo Aggiornamento: 02/05/2022 15:27