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Scappa con un gratta e vinci da 500.000 euro a Napoli, svolta nel caso: per il Tribunale va processato

Pubblicato: 02/05/2022 20:09

Svolta nella vicenda di Gaetano Scutellaro, il 57enne tabaccaio che a settembre 2021 ha rubato ad una cliente un gratta e vinci vincente da 500.000 euro. L’uomo era stato inizialmente ritenuto parzialmente incapace di intendere e di volere e quindi non processabile: una seconda perizia ha ribaltato le cose e Scutellaro ora sarà processato.

Il tabaccaio che ha rubato il Gratta e Vinci andrà a processo: è in grado di intendere e volere

La vicenda dalla provincia di Napoli aveva sorpreso e fatto sorridere. Assurda di per sé, ma pur sempre potenzialmente un crimine da perseguire penalmente. Una prima perizia su Gaetano Scutellaro aveva stabilito che il furto del tagliando e la conseguente fuga non erano processabili perché l’uomo non era totalmente in grado di intendere. Il giudice per le indagini preliminari, si apprende da Ansa, ha però richiesto una nuova valutazione psichiatrica che ha ribaltato la situazione: Scutellaro è stato considerato sano, in grado di intendere e volere e dovrà quindi presentarsi in Tribunale.

Come ricordato dal direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna, riporta l’agenzia, “Sapevamo quale fosse il tagliando grazie al fatto che il marito della tabaccaia, titolare della licenza, ha usato il suo cellulare per verificare il tagliando fortunato“. Questo, in sostanza, ha dato corpo all’ipotesi che l’uomo abbia agito coscientemente: avrebbe saputo della vincita e tentato quindi di approfittarsene.

La storia del tabaccaio di Napoli e il furto del Gratta e Vinci da 500.000 euro

Il 3 settembre 2021, un’anziana di Materdei si era presentata nella tabaccheria di Scutellaro e ha chiesto di verificare un Gratta e Vinci. L’uomo, dopo averlo controllato tramite telefono e aver attestato la vincita da 500.000 euro, se l’era infilato in tasca e aveva lasciato il negozio, per poi salire sullo scooter e scappare via. La signora si è rivolta ai Carabinieri e Scutellaro è stato rintracciato solo giorni dopo all’aeroporto di Fiumicino: sul punto di imbarcarsi per un volo direzione Fuerteventura, si era rivolto alle autorità per denunciare la presunta calunnia della donna; intanto, il biglietto vincente era stato depositato in un’istituto di credito. A febbraio 2022 il tabaccaio di Materdei è stato scarcerato ma, ora, le cose potrebbero cambiare dopo il risultato dell’ultima perizia.