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Scadenze fiscali maggio 2022, le date da non perdere: dalla dichiarazione dei redditi alla Lipe

Pubblicato: 06/05/2022 17:17

Maggio è un mese ricco di scadenze fiscali da non dimenticare. Quali sono le date da non perdere e gli appuntamenti con il fisco nelle prossime settimane, tra la dichiarazione dei redditi, pace fiscale e la dichiarazione Iva.

Scadenze fiscali maggio 2022, le date da ricordare per la dichiarazione Iva e la pace fiscale

La scadenza della dichiarazione Iva, prevista in data 30 aprile, è slittata al giorno lavorativo successivo cioè il 2 maggio, segnando così la prima scadenza importante di questo mese. Sono valide le dichiarazioni Iva inviate all’Agenzia delle Entrate anche dopo questa data e fino al 29 luglio, con l’applicazione però di alcune sanzioni. Il 9 maggio terminano i 5 giorni di tolleranza per la pace fiscale, il cui termine ultimo è in realtà il 30 aprile. In particolare, entro lunedì sarà possibile procedere al pagamento delle rate 2020 della rottamazione ter e del saldo e stralcio in scadenza.

Appuntamenti con il Fisco: gli adempimenti periodici e la dichiarazione dei redditi, le date

Anche lunedì 16 maggio vede l’arrivo di una scadenza da non dimenticare, in particolare per quanto riguarda gli adempimenti periodici. Nello specifico, entro tale data occorrerà versare le ritenute alla fonte a titolo d’acconto, da parte dei datori di lavoro su redditi da lavoro dipendente o assimilati, ma anche le imposte sostitutive e l’Iva dei contribuenti.

Lunedì 23 maggio segna l’inizio della stagione della dichiarazione dei redditi. A partire da questa data infatti l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile online il modello 730 precompilato. Questo documento si ottiene accedendo sul sito dell’Agenzia nella propria area riservata, tramite credenziali SPID, Carta di Identità Elettronica CIE oppure Carta Nazionale dei Servizi CNS.

Contributi a fondo perduto ed elenchi riepilogativi Intrastat, le date di maggio 2022

Martedì 24 maggio è l’ultimo giorno utile per i commerciati al dettaglio per domandare il contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Sostegni ter. Possono ottenerlo coloro che hanno avuto ricavi fino a 2.000.000€ nel 2019 e che abbiano registrato una riduzione del fatturato pari ad almeno il 30% nel 2019.

Da segnare sul calendario anche mercoledì 25 maggio, data ultima per gli operatori intracomunitari per inviare gli elenchi riepilogativi Intrastat all’Agenzia delle Dogane oppure all’Agenzia delle Entrate.

Le ultime scadenze fiscali di maggio 2022: cosa succede il 31 maggio

Nell’ultimo giorno di maggio, il 31, sono presenti ben due appuntamenti con il fisco. Entro la fine del mese, infatti, occorre procedere all’invio delle Lipe, cioè la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva effettuate nel primo trimestre del 2022. Sempre lo stesso giorno bisognerà aver versato l’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche che sono state emesse durante il primo trimestre 2022. Nel caso in cui però l’importo da versare sia inferiore a 250€, la scadenza può slittare al 30 settembre.

Ultimo Aggiornamento: 09/10/2023 10:46