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Torino e turismo, 9 attrazioni turistiche da vedere anche per chi ha già visitato la città di Eurovision 2022

Pubblicato: 07/05/2022 07:43

Torino è una delle città italiane più interessanti grazie al suo stile classico e alle varie attrazioni offerte. Molti turisti sono spinti a visitare la città grazie a numerose attrattive più tradizionali: le decine di musei offerti da Torino e i monumenti d’importanza nazionale sono solo alcuni degli esempi. Spicca ovviamente la Mole Antonelliana e il museo del cinema, ma anche il celebre museo egizio, la basilica di Superga, Piazza Castello ed ovviamente la cappella della Sacra Sindone. Eppure, oltre alle già citate, Torino nasconde punti di interesse spesso sottovalutati o perfino sconosciuti ai più. Ecco, quindi, 9 attrazioni particolari da vedere a Torino.

Casa Scarabozzi: cosa sapere della “Fetta di polenta” di Torino

Casa Scarabozzi, meglio conosciuta come la fetta di polenta, è uno degli edifici più interessanti da vedere a Torino. Come segnalato da guidatorino, questa particolare opera di architettura, che sorge nel quartiere Vanchiglia, deve il suo nome alla sua forma incredibilmente ristretta, che appunto lo rende simile ad una fetta di polenta. Interessante, inoltre, il fatto che l’edificio sia stato progettato da Alessandro Antonelli, a cui si deve anche il progetto della Mole.

Il T’oro: dove vedere l’opera progettata da Richi Ferrero

T’oro è il titolo dell’opera d’arte contemporanea progettata dall’artista Richi Ferrero. Rappresenta un toro dalle corna dorate nell’atto di sfondare una parete. Un’opera del tutto particolare che, se non informati, potrebbe stupire i turisti che passeggiano tra le vie della città. Il T’oro è posizionato sul muro di Quadrato, il Relais Urbano realizzato nel complesso dell’antico convento di Sant’Agostino.

Il sommergibile nel Parco del Valentino di Torino

Passeggiando nel parco del Valentino potreste imbattervi in un sommergibile. Come segnalato, è in realtà il vero sottomarino Andrea Provana, un vero e proprio reperto storico navale risalente alla prima guerra mondiale. Si può perfino visitare l’interno prenotando una visita guidata con un socio dell’associazione marinai.

Il portone del diavolo in via XX Settembre, simbolo della Torino esoterica

Torino è da sempre conosciuta come una città pregna di esoterismo e il motivo sarebbe dovuto al fatto che è posizionata al centro dei due triangoli della magia bianca e nera. SOno varie le leggende legate a molte zone torinesi. In particolare, una delle attrattive legate all’esoterismo più interessanti è il portone del palazzo Trucchi di Levaldigi. Detto anche portone del diavolo, si trova in Via XX Settembre.

Il dito di Cristoforo Colombo di Piazza Castello a Torino

Piazza Castello, oltre ad essere uno dei luoghi di ritrovo più affascinanti di Torino, presenta numerose attrattive. Una di queste è l’altorilievo che raffigura Cristoforo Colombo. L’opera è legata ad una pratica superstiziosa, portata avanti sopratutto dagli studenti prima di un esame. Di fatto, il dito di Colombo, è stato consumato dalla trazione di coloro che lo sfregano in cerca di fortuna.

La panchina degli innamorati: l’angolo d’amore a Torino

Sempre in un’area del parco del Valentino è presente un’altra attrattiva che, giornalmente, attira numerosi curiosi in cerca di uno scatto perfetto per i social. La panchina degli innamorati, infatti, è un’opera particolare che rappresenta due lampioni accoccolati su una panchina.

A Torino anche il MAU: il museo di arte urbana

Il MAU è un museo del tutto particolare, di fatto non è delimitato da uno spazio chiuso ma è un vero e proprio museo a cielo aperto. Come spiegato nel sito del museo, quest’ultimo si trova in Via Rocciamelone ed ospita numerose opere di Street Art dipinte sui muri dei palazzi nella via. È quindi visitabile completamente gratuitamente.

I caffè storici di Torino: dove apprezzare un buon bicerin

Passeggiando tra le vie più belle di Torino non si può certo fare a meno di dare uno sguardo ai bellissimi edifici ottocenteschi che le compongono. Un’esperienza interessante potrebbe essere quella di visitare uno dei stupendi caffè storici sparsi tra le vie della città per assaggiare qualche prelibatezza locale, come un buon bicerin.

Il palazzo con il piercing di Corrado Levi: dove vedere “Baci Urbani”

Un’altra interessante opera di arte moderna, questa volta nata dall’architetto Corrado Levi in collaborazione con Cliostraat, un gruppo di artisti e architetti, è il palazzo con il piercing. L’opera intitolata Baci Urbani era inizialmente un’installazione temporanea, e si è affermata come una delle attrattive più curiose di Torino. Come segnalato da guidatorino, è possibile ammirarla nella piazzetta Corpus Domini, vicino Piazza Castello, sullo spigolo del 4° piano del palazzo che si trova al numero civico 19.