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Simbolo delle Brigate Rosse nell’ascensore della sede del Tg2, solidarietà dalla politica: “Atto intimidatorio”

Pubblicato: 08/05/2022 12:51

La stella a cinque punte delle Brigate Rosse è comparsa in un’ascensore di Saxa Rubra, nella sede Rai che ospita il Tg2. Sul ritrovamento da parte di una giornalista indaga la Digos, mentre la testata riceve solidarietà da ogni campo della politica. Immediate le manifestazioni di vicinanza per i giornalisti del Tg2 e per il direttore Gennaro Sangiuliano per quello che viene considerato un gesto intimidatorio.

Simbolo delle Brigate Rosse nella sede del Tg2: nell’ascensore compare la stella a cinque punte

Il simbolo delle Brigate Rosse è stato inciso nel pannello di un’ascensore degli uffici del Tg2, ritrovato da una giornalista che ha lanciato l’allarme. Su quanto accaduto indaga al momento la Digos di Roma, che cercherà di stabilire la provenienza della stella a cinque punte, un richiamo a un passato sanguinoso della Repubblica italiana. Il cdr del telegiornale ha espresso “la massima indignazione. Il Cdr respinge ogni tentativo di minaccia nei confronti della redazione. Il ritorno a tempi bui pervasi dalla violenza non ci sarà: con il lavoro quotidiano le giornaliste e i giornalisti del Tg2 dicono no alla violenza. Infine l’auspicio che i responsabili dell’ignobile gesto siano al più presto individuati“.

Il sindacato dei giornalisti Rai ha condannato il gesto, chiedendo una rapida risoluzione. “Stella a 5 punte nella sede del Tg2. Solidarietà alle colleghe e ai colleghi del Tg2 per quanto accaduto“, si legge nella nota pubblicata su Facebook, “L’Usigrai chiede all’azienda la massima attenzione su questa vicenda. Si faccia velocemente chiarezza e si individuino gli autori del gesto; libertà, autonomia e indipendenza dell’informazione di servizio pubblico non possono essere oggetto di intimidazione“.

Solidarietà bipartisan ai giornalisti del Tg2

Da ogni parte politica sono arrivate immediate manifestazioni di sostegno per il Tg2 e i suoi lavoratori. Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, ha bollato come “semplicemente vergognoso” il ritrovamento del simbolo delle Brigate Rosse negli uffici del Tg2. La presidente del Senato Elisabetta Casellati ha espresso “Solidarietà al direttore Gennaro Sangiuliano e a tutta la redazione del Tg2 dove è stato ritrovato un simbolo delle Brigate rosse. Un gesto intimidatorio vergognoso e inaccettabile“.

Da Italia Viva, al PD e alla Lega arrivano condanne per il gesto che ricorda “un passato di terrore e sangue“, come commenta Ettore Rosato. Matteo Salvini ha dichiarato: “Nessuno spazio al fanatismo e all’intimidazione dei giornalisti, soprattutto in un momento storico come quello che stiamo vivendo: le voci fuori dal coro vengono censurate, attaccate, intimidite“.

Ultimo Aggiornamento: 08/05/2022 12:55