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Anziano trovato morto in fondo ad un pozzo: da mesi era scomparso, sospetti sui familiari della vittima

Pubblicato: 12/05/2022 15:24

Anziano trovato morto in fondo ad un pozzo vicino a casa sua, da oltre due mesi non si aveva alcuna notizia di dove fosse. Il corpo è stato trovato nella mattinata di oggi, 12 maggio, in seguito a diverse segnalazioni della sua scomparsa. Gli inquirenti sembrano star battendo ogni pista, anche se la più accreditata sembra essere l’omicidio, ed al centro delle indagini, per ora, potrebbero esserci la moglie, la figlia e il genero dell’anziano, che condividevano la casa con lui. 

Anziano trovato morto in un pozzo: cos’è successo

La vicenda si è svolta a Toano, in Reggio Emilia, nella mattinata di oggi, 12 maggio, e la vittima si chiama Giuseppe Pedrazzini. Da alcuni giorni erano in corso le ricerche dell’uomo, in seguito alla denuncia della sua scomparsa da parte di alcuni amici che non erano riusciti a contattarlo. Gli inquirenti, scesi in campo per cercare l’uomo con l’aiuto dei cani molecolari, nella giornata di ieri avevano dato ufficialmente notizia della scomparsa. 

In tarda serata, poi, una svolta. Battendo millimetricamente l’area attorno alla casa che l’anziano condivideva con la moglie, la figlia e il genero, i cani avrebbero intercettato il suo odore. Il corpo dell’anziano era in fondo ad un pozzo, coperto da un cancello con uno sportello, a quanto riporta Il resto del carino, nelle vicinanze dell’abitazione. Intervenuti i vigili del fuoco, le operazioni di recupero sono durante parecchie ore, concludendosi solamente nella mattinata di oggi. 

Cadavere di anziano in fondo al pozzo: interrogati i familiari

A quanto si apprende, gli inquirenti avrebbero immediatamente considerato anche la pista dell’omicidio. La casa dell’anziano trovato morto in fondo al pozzo è stata subito posta sotto sequestro, assieme ai terreni adiacenti. La moglie, la figlia e il genero sarebbero stati condotti in caserma per un interrogatorio, ma non sembrano aver risposto alle domande degli inquirenti, come riportato da ANSA. 

Non è chiaro se si sospetti veramente di un coinvolgimento dei familiari o se la pista sia già stata esclusa, ma alcuni dettagli avrebbero fatto insospettire gli inquirenti. Innanzitutto, Pedrazzini risulta essere scomparso da un paio di mesi, a quanto raccontano alcuni sui amici che non sarebbero riusciti a mettersi in contatto con lui, ma nessuno dei familiari avrebbe presentato denuncia

Inoltre, in questi mesi, diverse volte quegli stessi amici insospettiti che hanno poi fatto la segnalazione della scomparsa, avrebbero chiesto informazioni ai parenti, ricevendo risposte circostanziali e poco convincenti