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Incendio nella villa di Alex Zanardi, il campione trasferito a Vicenza

Pubblicato: 03/08/2022 10:28

Le fiamme hanno riguardato l’impianto fotovoltaico della casa in cui Alex Zanardi è tornato a vivere dal Natale 2021. Temendo per il funzionamento dei macchinari che contribuiscono a tenerlo in vita, la famiglia ha scelto di trasferire Zanardi in una struttura medica.

Paura per Alex Zanardi, un incendio colpisce la villa: come sta il campione

Dal Natale 2021, Zanardi vive insieme alla sua famiglia a Noventa padovana, in provincia di Padova. Colpito da un incidente nel giugno 2020, lo sportivo aveva trascorso molto tempo in una struttura per la riabilitazione. Poi il trasferimento, accolto con gioia dalla famiglia, che aveva visto nel ritorno a casa anche la speranza di un progresso nelle sue condizioni. “È un combattente – aveva detto all’epoca la moglie, Daniela Manni – ma in quest’anno e mezzo, con il Covid, in ospedale e in clinica siamo potuti stare poco e in pochi vicino a lui”. Quindi aveva raccontato la felicità di averlo di nuovo a fianco: “Tornare in famiglia gli farà bene – aveva detto Manni – e lo aiuterà a lottare ancora di più”. Nell’ultimo anno non è trapelato praticamente niente sull’evoluzione della condizione di Zanardi ma da quel momento l’atleta è rimasto nella sua villa, dove ha continuato le terapie e dove vive grazie all’ausilio di macchinari. Nelle scorse ore un incendio ha colpito proprio la sua abitazione, coinvolgendo in particolar modo l’impianto energetico che alimenta la villa. Le fiamme avrebbero mandato in tilt il sistema fotovoltaico mettendo a rischio il funzionamento stesso delle macchine a cui lo sportivo è attaccato. Danni seri, dunque, ma per fortuna circoscritti grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco. Nessuna persona è stata esposta al pericolo e non ci sono feriti. In via precauzionale, però, la famiglia ha comunque deciso di trasferire Zanardi in un centro medico specializzato. Secondo l’Ansa, il trasferimento di Zanardi potrebbe essere stato nel reparto di riabilitazione dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, lo stesso in cui il campione aveva trascorso diversi mesi nella primavera 2021.

Alex Zanardi: i due incidenti che gli hanno cambiato la vita

Ex pilota di Formula 1, Alex Zanardi ha avuto diversi momenti difficili nella carriera automobilistica. Il suo ultimo contratto in Formula 1 era stato con la Williams, ma dopo poco lascia e nel 2001 corre alla CART. I primi tentativi di ritorno non vanno benissimo, ma nella gara di Formula Indy del Lausitzring, in Germania, riesce a bruciare l’asfalto e arriva primo a tredici giri dalla fine pur partendo 22esimo. Purtroppo quel vantaggio viene perso quando perde il controllo della vettura mentre esce dai box per l’ultimo pit-stop. A quel punto la sua Reynard Honda fa un pesante testacoda, si ferma a a centro pista e viene colpita in pieno da un’altra monoposto in piena gara. L’impatto è fortissimo e Zanardi subisce danni fisici enormi, che lo portano a subire l’amputazione delle gambe e a superare 7 arresti cardiaci. Poco tempo dopo, in una delle prime dichiarazioni pubbliche, Zanardi dice ai suoi fan: “Vi volevo dire che mi sono spezzato ma non mi piego, è una gara dura ma faccio il massimo per vincerla”. Da lì in poi, il campione ha coltivato diverse passioni, anche al di fuori dello sport, come la narrativa. Ma la sua passione, è chiaramente sulle ruote, di qualunque tipo, e così scopre l’handbike e diventa campione paralimpico conquistando quattro medaglie d’oro e 12 titoli mondiali dal 2013 al 2016. Nel giugno 2020, il campione viene coinvolto in un incidente stradale a Pienza, in Toscana, nel corso di una tappa della staffetta di Obiettivo tricolore, una gara paralimpica di handbike, bici o carrozzina. Da subito le condizioni paiono molto gravi e il pilota affronta la riabilitazione su diversi fronti: fisici, neurologici e logopedici. Riprende a parlare dopo sei mesi dall’incidente e torna a casa solo un anno e mezzo dopo la riabilitazione. Pochissime le informazioni diffuse dalla famiglia, che ha tenuto il massimo riserbo sulle condizioni del campione. Da quell’incidente, Zanardi non ha mai parlato in pubblico, e da quanto si apprende vive anche grazie all’ausilio di macchinari, a cui è attaccato.