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Le Iene anticipazioni- puntata del 14 agosto, il caso Garlasco: l’assassinio di Chiara Poggi

Pubblicato: 12/08/2022 17:45

Tutti ricordiamo la vicenda dell’omicidio di Garlasco che, il 13 agosto 2007, coinvolse Chiara Poggi, la giovane di 26 anni ritrovata in una pozza di sangue a casa sua. Saranno i giornalisti de Le Iene a trattare e a raccontare la storia, che si concluse con la condanna definitiva dell’allora fidanzato della vittima, Alberto Stasi.

Le Iene sull’omicidio di Garlasco

Questa volta saranno Le Iene a indagare sull’efferato assassinio di Chiara Poggi, il cui corpo fu rinvenuto senza vita nella villetta dove la giovane donna viveva insieme ai suoi genitori.
L’omicidio di Garlasco, cittadina in provincia di Pavia, fu uno dei casi più seguiti e controversi del 2007 e occupò la cronaca nera delle testate giornalistiche e televisive per diverso tempo.
A rinvenire il corpo di Chiara fu proprio Alberto Stasi il quale, dopo un complicato iter giudiziario, fu condannato in via definitiva.
La vicenda raccontata dai giornalisti de Le Iene ripercorrerà i tragici eventi attraverso le ricostruzioni cronologiche delle indagini degli inquirenti e i vari procedimenti penali.

La cronistoria dell’omicidio di Garlasco

Ma cosa accadde durante i processi ad Alberto Stasi? L’ex fidanzato di Chiara Poggi fu assolto in primo nel 2009 e in secondo grado, nel 2011, prima per mancanza di prove, successivamente per non aver commesso il fatto.
A sorpresa, nel 2013 la Cassazione annullò l’assoluzione di secondo grado chiedendo una nuova istruttoria e a questo punto, in Appello, Stasi fu condannato a 16 anni di detenzione, in quanto giudicato colpevole dell’omicidio della giovane donna. La condanna venne poi confermata in Cassazione, nel 2015.

Una vicenda dai mille colpi di scena

La storia dell’omicidio di Garlasco ha conosciuto notevoli ribaltamenti e colpi di scena: l’esito è stato considerato da tanti la vittoria del diritto oltre ogni ragionevole dubbio, mentre per altri si è trattato di uno dei più eclatanti errori giudiziari italiani.
La ricostruzione dei fatti sembra basarsi su una sorta di “processo al processo”, inoltre, la verità si rifà sulla testimonianza del giudice del processo di primo grado, Stefano Vitelli, di Francesco Marchetto, ex Comandante dei Carabinieri di Garlasco e di Luciano Garofano, ex Comandante dei RIS, oltre che dei consulenti e degli avvocati.