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Daniele Bossari, il racconto: come ha scoperto di avere un tumore e cosa è accaduto subito dopo la diagnosi

Pubblicato: 06/09/2022 10:56

Nei giorni scorsi Daniele Bossari ha rivelato al suo pubblico di follower di essere stato in cura per diversi mesi al fine di trattare un tumore alla gola che gli era stato diagnosticato nei primi mesi dell’anno. Bossari, che si era assentato dai social in questi mesi allo scopo di curarsi in riservatezza, ora ha deciso di raccontare la sua storia, anche per poter condividere il suo percorso con chi potrebbe essere nella difficile situazione di aver ricevuto una simile diagnosi.

Daniele Bossari racconta del tumore: “Mi sono svegliato sentendo un gonfiore”

Ospite di Linus a Deejay Chiama Italia, Daniele Bossari ha condiviso alcuni dettagli su quanto gli è accaduto da marzo a settembre, ovvero nei mesi in cui ha avuto la diagnosi di tumore e si è sottoposto alle cure necessarie. Bossari, parlando, ha anche fatto sentire una voce leggermente diversa da quella a cui eravamo abituati; più profonda, forse risultato delle cure e di ciò che gli è capitato.

Tutto sarebbe cominciato una mattina, il 10 marzo, con un gonfiore alla gola inaspettato: “Il 10 marzo mi sono svegliato sentendo un gonfiore alla gola, sono andato dal medico di base, dopo 2 settimane di antibiotici e ulteriori verifiche è arrivata la diagnosi”. Le cure sono cominciate subito e sono state impegnative: “Mi sono sottoposto a radioterapia, chemioterapia ed è durata parecchio. Un paio di mesi di sofferenza reale, sdraiato immobile a letto senza poter far niente. Crollano tutte le certezze, hai di fronte a te i quesiti più grandi della vita. Inizi a chiederti perché a me? Poi la paura della morte, sono tutte cose che bisogna affrontare, mentre dall’altra parte, dal punto di vista fisico ero nelle mani dei medici. La scienza mi ha salvato, tutta la parte spirituale mi ha aiutato nello mente”.

Daniele Bossari, la moglie Filippa sempre vicina: “Mi ha assistito 24 ore al giorno”

Vicino a lui, a combattere la malattia, c’era la moglie Filippa Lagerback: “Filippa ha vissuto come me un incubo, ma mi ha aiutato letteralmente a mantenervi vivo, lei mi ha assistito 24 ore al giorno, tutti i giorni, dovendo portare avanti anche la sua vita e trainando l’intera famiglia e dovendo far finta di niente perché io non mi sentivo di raccontare niente all’inizio”.

Ora, invece, Bossari si sente pronto a condividere la sua esperienza con un fine sia terapeutico che di solidarietà con il prossimo, come ha scritto su Instagram: “Penso che la condivisione del racconto dia conforto a chi sta passando momenti delicati simili al mio, e allo stesso tempo mi aiuta ad alleggerirmi, lasciando spazio ad una vita nuova”.

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