Tutti ricordano la piccola Rosetta, figlia 12enne di Cesira, ne La Ciociara, pellicola da Oscar interpretata da Sophia Loren e ispirata al celebre romanzo di Alberto Moravia.
Ai tempi, Eleonora Brown era ancora una bambina, spesso completamente ignara di ciò che le accadeva intorno. Come ha rivelato la stessa attrice, l’illustre regista Vittorio De Sica aveva scelto di non farle leggere il copione, intenzionato a preservarne l’interpretazione pura e innocente, in contrapposizione alla durezza e le atrocità della Seconda Guerra Mondiale, nei primi anni ’40.
Eleonora Brown, la piccola Rosetta de La Ciociara: carriera e vita privata
Eleonora Brown, per sua ammissione, deve tutto al personaggio di Rosetta, grazie alla quale afferma di aver vissuto di rendita. Il successo de La Ciociara, infatti, la consacrò immediatamente come attrice di spicco, nonostante avesse solo 12 anni, aprendole la strada del mondo del cinema.
Una carriera vincente, quella dell’italo-americana, che la vide impegnata in pellicole di spessore tra le quali: Il Giudizio Universale e Cuore matto… Matto da legare.
Nel 1967, la Brown decise di sospendere la sua scalata cinematografica, continuando però con l’occupazione di doppiatrice, per dedicarsi agli studi universitari.
Attualmente, Eleonora, classe 1948, vive a Roma con la sua famiglia e trascorre il tempo dedicandosi alle sue passioni di sempre: lo studio, la lettura e gli animali randagi dei quali si occupa con dedizione.
I ricordi di Eleonora Brown durante le riprese de La Ciociara
Eleonora Brown nelle interviste più recenti ha sempre voluto ricordare il clima di protezione che si era creato sul set nei suoi confronti. In particolare, Sophia Loren si curava che nessuno usasse termini inadatti a lei in sua presenza e per il suo dodicesimo compleanno, festeggiato sul set, le regalò un piccolo giradischi.
D’altra parte, ha raccontato la Brown, il fatto di essere all’oscuro del copione e di dover girare scene molto drammatiche l’ha messa davanti a situazioni singolari: come quando Vittorio De Sica, per farla piangere in una scena, le disse che i suoi genitori avevano avuto un incidente: la reazione di Eleonora fu così disperata, che dovettero interrompere le riprese e giurarle che non fosse affatto vero.
A distanza di anni Eleonora Brown ricorda la piccola Rosetta con grande onore e affetto. Come darle torto? Ha preso parte a uno dei capolavori cinematografici italiani più famosi della storia.