Fabrizio Bentivoglio è un celebre attore, regista e sceneggiatore della scena cinematografica italiana. In questo articolo, scopriremo insieme tutto ciò che c’è da sapere sulla sua vita, partendo dalla carriera di successo, per arrivare all’amore.
L’adolescenza di Fabrizio Bentivoglio e l’inizio della sua carriera
Classe 1957, di origine veneta da parte di padre e milanese da parte di madre, tenta la carriera calcistica nella squadra giovanile dell’Inter, durante l’adolescenza, ma abbandona ben presto a causa di un brutto infortunio al ginocchio. È allora che inizia a intraprendere il suo cammino artistico, iscrivendosi alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, dove debutta con lo spettacolo Timone d’Atene di William Shakespeare.
Fabrizio Bentivoglio raggiunge il grande schermo nel 1980 con il film Il bandito dagli occhi azzurri. Nel frattempo, si dedica anche agli studi di medicina che non terminerà mai, a causa del trasferimento a Roma, dove dà vita a Tipota Movie Company con Dario De Luca e Studio Universal. Grande amico di Diego Abatantuono, seppur nemici di fede calcistica, recita più volte con lui in diverse opere di Gabriele Salvatores, come Happy Family e Puerto Escondido.
È il 1999, quando Fabrizio Bentivoglio si unisce alla Piccola Orchestra Avion Travel per dar vita alla manifestazione La guerra vista dalla luna. Successivamente, girerà l’Italia in tour come cantante e chitarrista promuovendo il suo album Sottotraccia.
Fabrizio Bentivoglio, dalla carriera all’amore
L’attore milanese è stato legato a lungo con Valeria Golino, prima che lei intrecciasse una storia con Riccardo Scamarcio. I due si sono ritrovati professionalmente sul set del regista Paolo Virzì, nel 2013, durante le riprese de Il capitale umano.
Nel 2012, ha sposato la collega Silvia Pippia dalla quale non si è mai separato, che l’ha reso padre di tre figli: Vera, nata nel 2007, Federico nel 2009 e Matteo, il più piccolo, nel 2012.
Bentivoglio e sua moglie si sono conosciuti sul set del film L’amore ritorna, da li è iniziata una relazione eterna vissuta con grande riserbo.
La carriera di Fabrizio Bentivoglio come attore, sceneggiatore e regista non si è mai fermata, confermandolo come personalità di spicco della cinematografia nostrana.