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Memo Remigi parla di Jessica Morlacchi e svela i retroscena: cosa è accaduto subito dopo i palpeggiamenti

Pubblicato: 05/12/2022 16:53

Memo Remigi, l’ex conduttore di Oggi è un altro giorno, ha subito un epilogo sfortunato della sua storia. È stato accusato di aver molestato Jessica Morlacchi, palpeggiandola in diretta, e si è confrontato a Non è l’Arena da Massimo Giletti. Che fa uno scoop senza precedenti. A Non è l’Arena, il cantante ottantenne spiega la sua versione dei fatti dopo l’allontanamento di Serena Bortone dal programma.

Davanti a Massimo Giletti Memo Remigi continua a dichiarare di non essersi reso conto di ciò che stava facendo quando ha palpeggiato Jessica Morlacchi: ”Mi fa un effetto strano. Ho fatto questo gesto stupido… Lavoriamo insieme da un paio d’anni, c’è una grande complicità e soprattutto una grande amicizia, Jessica è una ragazza molto divertente… Io la tenevo con la mano sulla spalla e poi scherzosamente, senza pensare che potessi creare tutto questo pandemonio, è scivolata la mano sulla natica. Lei mi ha dato un piccolo schiaffo sulla mano, l’ha presa e l’ha spostata davanti. E allora, se in questo frangente lei si fosse così risentita o offesa, io alla fine della trasmissione le avrei senz’altro chiesto scusa, ma non mi è stato detto niente. Forse un po’ di soggezione? Ma non può esserci, io mi sono reso sempre disponibile nei suoi confronti e nei confronti di tutti gli amici con i quali abbiamo condiviso questi ultimi due anni”.

Memo Remigi ha anche parlato di Serena Bortone, conduttrice di Oggi è un altro giorno: “Si, grande professionista, ci siamo scambiati anche telefonate extra lavoro. Ma dopo il fatto più sentita, nemmeno una telefonata“.

Memo Remigi, le parole di Jessica Morlacchi sui palpeggiamenti

A suo tempo, Jessica Morlacchi aveva così reagito ai palpeggiamenti: “Quando Remigi ha fatto scivolare la sua mano sul mio fondoschiena, ho provato un disagio enorme ma come si vede l’imbarazzo non mi ha impedito di reagire immediatamente e con decisione. Eravamo in diretta e non potevo fare altro che schiaffeggiare e tirar su quella mano.
Remigi ora chiede scusa, solo ora. Sono contenta che lo faccia, ma mentre si scusa insinua che quel gesto fosse solo goliardia motivata dalla mia condiscendenza. È inaccettabile.
Remigi sa bene che la mia naturale confidenza, dopo due anni di lavoro insieme, non l’ha mai autorizzato ad allungare le mani. Ora, forse per età, formazione ed esperienza sostiene che quel gesto era solo uno scherzo: mi auguro che adesso finalmente capisca che si tratta di un comportamento invadente ed offensivo.
Anche ad 84 anni si può imparare dagli errori della vita. A tutti, per favore, chiedo ora silenzio e ringrazio la Rai per avermi protetta e sostenuta”.