Stanno facendo parlare tutta Italia, e non in modo lodevole. Stefano e Valentina sono i due coniugi sposati ma separati che sono apparsi nella prima puntata di C’è Posta per te, il cui rapporto è stato -non senza motivo- definito da moltissimi come “tossico”.
A cercare un contatto televisivo è stata lei, Valentina, moglie adultera ma non senza ragione: la donna ha raccontato di aver vissuto con un marito ostile, verbalmente tossico e sostanzialmente affatto ortodosso per anni, prima di maturare l’idea di una separazione -anche spinta dall’incontro con un altro uomo, con il quale avrebbe inizialmente deciso di intraprendere una nuova relazione.
Negli ultimi anni di matrimonio la donna ha raccontato di aver sempre cercato di essere la moglie perfetta, ma di aver avuto accanto un uomo che la criticava in tutto: dalla cucina, al modo di parcheggiare, a quello di pulire. Ogni critica non era fine a se stessa e sfociava in una violenza verbale: la donna veniva chiamata “cogliona”, “stupida”, “inutile”. Una volta, addirittura, per via di un parcheggio fatto male, il marito le avrebbe tirato il seggiolino della bambina addosso.
Ciononostante, dopo aver chiesto la separazione la donna è tornata sui suoi passi, ed è tornata pubblicamente a chiedere al marito il perdono per l’adulterio. Quest’ultimo, dopo aver mostrato poca empatia nei confronti della donna, a suo dire meritevole di soffrire per il tradimento. Alla fine, dopo aver dato vita ad alcuni dei momenti più trash e diseducativi della televisione e dopo aver mostrato quanto un rapporto coniugale può diventare tossico, l’uomo ha deciso di tornare a casa con la donna per un nuovo inizio.
Molti si sono chiesti cosa sia accaduto dopo la registrazione della puntata: ora, su Twitter, sarebbe apparsa un’ipotetica risposta, quando qualcuno ha cominciato a commentare la vicenda sostenendo che la donna sarebbe di nuovo incinta. La verità emergerà solo alla fine di questa edizione del programma, visto che di solito alla fine di C’è Posta per te si parla di cosa è accaduto ai protagonisti di ogni storia raccontata.