Vai al contenuto

Mino Reitano, le cause della morte: tutto sulla scomparsa del grandissimo cantante

Pubblicato: 04/02/2023 02:12

Mino Reitano è stato un esponente di spicco della musica italiana. Tragicamente scomparso il 27 gennaio del 2009 all’età di 64 anni, si è fatto conoscere grazie a brani come Italia, Avevo un cuore che ti amava tanto e Una chitarra, cento illusioni. Come è morto il cantautore originario di Fiumara, piccolo paesino situato in provincia di Reggio Calabria? Ecco cosa c’è da sapere in merito al suo addio.

Una carriera di assoluto rilievo

A oltre 14 anni dalla sua morte, Mino Reitano non è stato dimenticato da chi ha apprezzato la sua musica e il suo modo d’essere. Non mancano le occasioni nelle quali le trasmissioni televisive lo ricordano, talvolta con interviste alla moglie Patrizia Vernola, talvolta con spezzoni delle sue performance o programmi a lui dedicati. Ha pubblicato ben 24 album dal successo notevole e la sua famiglia è sempre pronta a omaggiarlo. Il suo addio è stato preceduto da alcuni anni all’insegna della sofferenza.

Gli ultimi anni prima della morte di Mino Reitano

Nel 2007, la vita di Mino Reitano aveva avuto un cambiamento repentino. L’artista calabrese aveva infatti scoperto di avere un tumore all’intestino e si era sottoposto a due operazioni chirurgiche molto delicate. L’ultimo suo concerto risale al 1° ottobre 2006 a Pescara, mentre l’ultima apparizione in televisione è del 12 febbraio 2008 in una puntata de La vita in diretta. In quest’ultima occasione, Mino era apparso in condizioni piuttosto precarie a causa della malattia perdurante, ma non aveva mai perso la grinta e la voglia di vivere che lo avevano sempre contraddistinto.

Come è morto Mino Reitano

Nonostante non avesse mai perso il sorriso, Mino Reitano si era reso conto che l’addio fosse vicino. Sua moglie aveva cercato di nascondergli in qualche modo la difficoltà della sua situazione, ma senza riuscirci. La coppia aveva tutta l’intenzione di invecchiare insieme e crescere le proprie figlie fino a un’età avanzata. Purtroppo, il cancro ci ha privato di un artista fulgido e di una persona splendida, troppo presto.