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Prezzi carburanti, bruttissime notizie. E adesso il Governo?

Pubblicato: 05/09/2023 19:09

L’Arabia Saudita e la Russia, rispettivamente con un milione e trecentomila barili, hanno annunciato il prolungamento dei tagli alla produzione di petrolio fino alla fine dell’anno. Una mossa strategica dei due principali azionisti dell’Opec+, che vede la Russia come recente membro esterno al cartello, finalizzata a agire sull’offerta e, di conseguenza, a far innalzare i prezzi del petrolio.

L’obiettivo è stato raggiunto in brevissimo tempo. Pochi minuti dopo l’annuncio ufficiale, mediato dalle agenzie internazionali nel tardo pomeriggio, gli investitori hanno iniziato ad acquistare “opzioni” sul petrolio. Di conseguenza, il prezzo del Brent, l’indice europeo con base a Londra, ha superato i 90 dollari, un record per il 2023. Analogamente, l’indice di riferimento americano, il Wti, ha raggiunto quota 87 dollari.

È sufficiente guardare al passato per comprendere l’impatto di questa notizia. Era dal 2014, tranne un breve periodo l’anno scorso, che Brent e Wti non registravano cifre così elevate. Questo nonostante le pressioni provenienti dalle cancellerie occidentali, specialmente dagli Stati Uniti, che sollecitano l’Arabia a mantenere la produzione per evitare variazioni significative nei prezzi. La strategia dell’Opec+ sembra, invece, mirare ad incrementare i profitti dalla vendita di greggio. Una mossa che per la Russia rappresenta anche un sostegno per coprire le spese militari.

La situazione attuale rappresenta una brutta notizia per i consumatori. Con l’avvento dell’estate e del periodo vacanziero, si prevede che i prezzi di benzina e gasolio raggiungano nuovi picchi. Questa dinamica, combinata con l’escalation dei prezzi energetici legata al conflitto in Ucraina, rappresenta una sfida per i paesi occidentali e le banche centrali, che devono affrontare un’inflazione crescente.

Il governo Meloni si trova ora di fronte a un bivio critico. Con l’aumento del prezzo del gas registrato ad agosto (+2,3% per famiglie e piccole imprese), la sfida per il governo di destra è ora quella di trovare risorse sia per un nuovo “decreto Bollette”, volto a sostenere i consumatori, sia per poter introdurre un possibile bonus benzina.

Ultimo Aggiornamento: 09/10/2023 10:46