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Musk shock: Mia figlia è trans, ecco di chi è la colpa…

Pubblicato: 06/09/2023 10:11

L’ultima biografia di Elon Musk, scritta da Walter Isaacson, uscirà in tutto il mondo il 12 settembre 2023. Alcuni dettagli però sono già emersi negli ultimi giorni. In particolare, nel libro si parla del legame tra l’imprenditore e la figlia maggiore, Jenna Wilson, venuta al mondo con il nome Xavier Musk. I due hanno un rapporto travagliato. Lo si poteva intuire lo scorso anno, quando Xavier si era presentato in tribunale per cambiare il suo nome in Jenna, acquisendo inoltre il cognome della madre. Allora il magnate non aveva commentato la vicenda, ma nella biografia è uscita fuori la verità.

Il rapporto tra Elon Musk e Jenna Wilson

La figlia ha deciso di allontanarsi dal padre, non solo non rivolgendogli più la parola ma addirittura cambiando cognome. Jenna, inoltre, aveva fatto sapere a un suo parente della volontà di cambiare sesso ma il padre non è mai stato interpellato e l’ha saputo soltanto tempo dopo. È probabile che la ragazza lo abbia preso questa decisione senza consultare il padre per le esternazioni dell’uomo più ricco del mondo contro la comunità LGBTQIA+. Come ha reagito l’imprenditore a tutto questo? Elon Musk non ha preso bene i grossi cambiamenti della figlia, ma è convinto che ci sia un motivo preciso dietro tutto questo.

Elon Musk si dice convinto che la figlia sia diventata “comunista” e trans dopo aver frequentato la scuola d’élite “Crossroads School for Arts & Sciences” di Santa Monica a Los Angeles. Qui le avrebbero fatto il lavaggio del cervello, inculcandole teorie marxiste secondo le quali “i ricchi sono il male“. Walter Isaacson ha rivelato nella sua biografia che inizialmente Elon Musk era “generalmente ottimista” con la decisione della figlia di diventare trans. Poi è cambiato tutto quando lei “è diventata una fervente marxista e ha interrotto ogni rapporto” con lui. “È andata oltre il socialismo, diventando una comunista a tutti gli effetti e pensando che chiunque sia ricco sia malvagio”, avrebbe dichiarato il miliardario.

“La spaccatura lo ha addolorato più di ogni altra cosa nella sua vita dopo la morte del suo primogenito Nevada”, si legge nella biografia. Nevada è il suo primogenito ed è morto nella culla nel 2002 quando aveva dieci settimane. È la prima volta tra l’altro, che Musk parla così apertamente dei suoi figli.