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Roma, due fratelli abbandonati per strada salvati dall’Umberto I

Pubblicato: 07/09/2023 08:49

La polizia ha trovato due fratelli a Roma abbandonati a loro stessi. Due bambini, di 4 e 6 anni, ridotti così male a causa della non curanza dei genitori, che li ha lasciati nella fame e nella miseria. Dunque gli agenti li hanno portati al Policlinico Umberto I, nella Capitale, per salvarli da quell’inferno che è stata la loro vita fino a quel momento. In ospedale, il personale sanitario si è preso cura di loro e ha scoperto cose atroci, dopo esami più approfonditi.

Roma, due fratelli abbandonati per strada salvati dall’Umberto I

Gli agenti della polizia hanno trovato lo scorso 10 maggio in una zona appena fuori dal Raccordo anulare, due bambini. Sporchi e malnutriti, i piccoli hanno spiegato agli agenti che non avevano alcuna intenzione di vedere i genitori. “Non vogliamo tornare dalla mamma, abbiamo fame, vogliamo il gelato”, avrebbero esclamato. Così sono stati portati al Policlinico Umberto I. I bimbi versavano in condizioni pietose: erano fortemente denutriti con ematomi e cicatrici ovunque. Il Policlinico ha voluto raccontare la storia di Pietro e Paolo (nomi di fantasia) sui social.

Cosa hanno scoperto in ospedale sui bambini

I bimbi sono stati ricoverati in terapia intensiva pediatrica per poi essere trasferiti in gastroenterologia pediatrica visto che “presentavano gravi problemi alimentari”. L’Umberto I fa sapere che nello stomaco avevano la terra, mangiata probabilmente per disperazione. Inizialmente schivi, poi si sono aperti, grazie alle continue attenzioni del personale dell’ospedale. Con il tempo si sono abituati a mangiare tutto. “Pietro, nonostante avesse 4 anni, all’arrivo in pronto soccorso non era in grado neppure di camminare. Col tempo e con l’aiuto di fisioterapisti ha imparato a farlo, ad andare sul monopattino e anche a ballare. Il loro percorso di rinascita è stato illuminato dalla generosità dei volontari dell’associazione Arvas, dai tanti regali che hanno ricevuto e dall’enorme affetto di tutti i professionisti sanitari che si sono occupati di loro”, fa sapere il Policlinico sui social, come riporta Il Messaggero. Il bimbo di 4 hanno ha anche subito un intervento in neurochirurgia pediatrica. Era necessario “per ridurre delle raccolte ematiche, causate dalle percosse subite negli anni, che pressavano sul suo cervello e ne compromettevano la vista e altre funzioni”.

Ai genitori è stata revocata la patria potestà e ora i bimbi sono adottabili. “Auguriamo ai nostri due angioletti di avere presto una famiglia che li ami incondizionatamente e che garantisca loro un futuro ricco di amore, gioie e soddisfazioni”, il messaggio dell’Umberto I.

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Ultimo Aggiornamento: 07/09/2023 13:02

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