Politica

Ryanair, l’ad si scaglia contro Giorgia Meloni: “Decreto Omnibus idiota e illegale”

L’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, è andato su tutte le furie e ha criticato il decreto “Omnibus”, che cerca di contrastare il caro-voli. In particolare, l’ad della compagnia aerea ha puntato il dito contro il Governo di Giorgia Meloni, definendo il decreto “idiota”, minacciando anche di ridurre drasticamente i voli da e per la Sardegna e la Sicilia. Immediata la replica di Codacons. Cosa prevede il decreto Omnibus Le compagnie […]

L’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, è andato su tutte le furie e ha criticato il decreto “Omnibus”, che cerca di contrastare il caro-voli. In particolare, l’ad della compagnia aerea ha puntato il dito contro il Governo di Giorgia Meloni, definendo il decreto “idiota”, minacciando anche di ridurre drasticamente i voli da e per la Sardegna e la Sicilia. Immediata la replica di Codacons.

Cosa prevede il decreto Omnibus

Le compagnie aeree low cost, tra cui Ryanair e EasyJet, si sono subito scagliate contro il decreto Omnibus. Il provvedimento prevede il blocco degli algoritmi che alzano automaticamente i prezzi per le rotte nazionali, da e per le isole, durante un periodo di picco di domanda e se il prezzo di vendita del biglietto è del 200% superiore alla tariffa media del volo ma anche il divieto di fissare le tariffe in base alla profilazione web o al modello di dispositivo usato.

L’ad di Ryanair contro il decreto Omnibus

“Il decreto prezzi del governo Meloni è basato su dati spazzatura. È un decreto idiota: ridurrà i voli domestici e aumenterà le tariffe. Loro bocceranno il provvedimento italiano. Ma intanto noi non rispetteremo quella stron***. Abbiamo già ridotto i voli del 10% in Sardegna e lo faremo quest’inverno per la Sicilia”, minaccia il manager durante un incontro a Milano, dove ha annunciato l’introduzione di nuove tratte.

Ryanair decreto omnibus

Secondo O’Leary il decreto porterà le compagnie aeree a dirottare le rotte nazionali “verso rotte internazionali da/per Milano e Roma dove è ancora possibile fissare i prezzi liberamente. Questo decreto porterà solo meno voli e tariffe più alte per Sardegna e Sicilia. L’Italia, le sue Isole e le sue Regioni sono state tra i maggiori beneficiari della crescita e delle tariffe basse di Ryanair e purtroppo questo decreto, stupido e illegale, basato su consigli falsi e inaccurati di ENAC, avrà l’effetto opposto, riducendo la capacità e aumentando le tariffe per la Sardegna e la Sicilia, fino a quando non verrà annullato dai Tribunali”, ha concluso il manager.

La replica di Codacons

Arriva immediatamente la dura replica di Codacons. “Le dichiarazioni odierne dell’amministratore delegato di Ryanair sono vergognose e devono portare ad interventi urgenti. Si tratta di una dichiarazione di guerra al nostro Paese con l’aggravante di ricorrere a minacce e ritorsioni”, riporta business. Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, ha alzato la voce dichiarando che “l’Italia è un paese sovrano, non si fa ricattare da nessuno.

 Una compagnia sanzionata 11 volte dall’Autorità per la concorrenza per aver violato 11 volte le regole del mercato vada in Tribunale dove è già stata condannata più volte”.

Potrebbe interessarti