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Sorpresa, Mario Draghi torna protagonista

Pubblicato: 13/09/2023 10:48

Ursula von der Leyen, nel suo recente discorso sullo “stato dell’Unione”, ha tracciato il bilancio del suo mandato che giungerà al termine la prossima estate. Ha sottolineato con orgoglio che la Commissione ha conseguito oltre il 90% degli obiettivi previsti nel 2019. In particolare, ha messo in risalto l’importanza del Green Deal, una delle iniziative cardine del suo mandato.

Sebbene non abbia fatto riferimenti diretti, von der Leyen ha implicitamente delineato le basi per la sua ricandidatura, sottolineando l’importanza del lavoro ancora in sospeso. In questo contesto, ha sorpreso tutti annunciando una collaborazione con Mario Draghi, ex premier italiano, a cui ha chiesto di effettuare un’analisi sulla competitività dell’UE. Questo segna un ritorno sottotono di Draghi all’interno delle istituzioni europee.

von der leyen Rilancia draghi

Nel suo discorso a Strasburgo, von der Leyen ha sottolineato: “La nostra Unione oggi rispecchia la visione di coloro che, dopo la seconda guerra mondiale, sognavano un’Europa unita in pace e prosperità. L’Europa deve continuare a rispondere all’appello della storia”. Ha poi evidenziato le sfide principali: lavoro, inflazione e contesto imprenditoriale. E su questo fronte, ha dichiarato: “Ho chiesto a Mario Draghi, una delle menti economiche più brillanti d’Europa, di preparare un rapporto sul futuro della competitività europea. L’Europa farà tutto il possibile per mantenere il suo vantaggio competitivo”.

La presidente della Commissione è determinata a sfruttare al meglio gli ultimi 300 giorni prima delle elezioni europee. Sa bene che ci sono ancora molte sfide da affrontare: dal Green Deal, ai migranti, all’inflazione, alle relazioni con la Cina, ai cambiamenti climatici e all’allargamento dell’UE verso est, con particolare riferimento all’Ucraina.

Dopo il discorso di von der Leyen, tutte le attenzioni sono ora rivolte a Mario Draghi, che torna prepotentemente sulla scena europea.