La situazione all’hotspot di Lampedusa è incontrollabile: migranti scavalcano le barriere metalliche di protezione realizzate tutt’intorno alla struttura e si danno alla fuga. L’intervento delle forze dell’ordine non sembra aver bloccato i 4200 migranti che aspettano istruzioni all’interno dell’hotspot. Un video che sta circolando in rete mostra il caos del luogo.
Lampedusa, migranti in fuga dall’hotspot: il video
Sono fuggiti molti dei migranti chiusi nell’hotspot di Lampedusa e hanno invaso l’isola e che vorrebbero lasciarla quanto prima. Alcuni sono seduti per strada e si riparano dal sole con mezzi di fortuna. La Croce Rossa italiana sta facendo di tutto per facilitare la transazione ma la situazione è critica. Altri 135 migranti sono arrivati oggi, giovedì 14 settembre 2023 dopo il record di sbarchi registrato ieri, riporta Il Fatto Quotidiano. “Nelle ultime 48 ore sono arrivate circa 7.000 persone a Lampedusa, che ha sempre accolto tutto a braccia aperte”, ha fatto sapere il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, su RTL 102.5.
L’accoglienza è necessaria per coloro che sono scappati dal proprio paese ma la gestione di tante persone è difficoltosa. “Ora siamo giunti a un punto di non ritorno. La drammaticità del fenomeno ha messo l’isola in crisi. Oggi ci troviamo di fronte all’ineluttabilità della situazione, che richiede un cambio di passo. L’Europa e lo Stato devono intervenire immediatamente con un’operazione di soccorso e trasferimenti tempestivi – esorta il sindaco, che non vede i miglioramenti promesso dal governo nell’ultimo anno -. Siamo arrabbiati perché sapevamo da gennaio che la situazione si sarebbe aggravata durante l’estate, e non possiamo andare oltre”.