Scoperta shock in un appartamento a Perpignan in Francia. Gli agenti della Polizia locale hanno rinvenuto il cadavere di un bimbo di sette anni parzialmente congelato nella vasca da bagno. In casa con lui era presente il padre che aveva contattato un’agenzia di pompe funebri per occuparsi del figlio appena morto. Questo ha insospettito gli impresari, che sorpresi dalla richiesta insolita, hanno allertato le forze dell’ordine. Al loro arrivo, gli agenti hanno fatto una macabra scoperta: il cadavere del bimbo adagiato nella vasca con il corpo parzialmente congelato. Al momento sembra esser stata aperta un’indagine per omicidio a carico del papà e dello zio del bambino, presenti all’interno dell’appartamento durante l’ingresso della Polizia.
La polizia è arrivata davanti alla porta dell’alloggio, sito al quarto piano di una palazzina, luogo dal quale era partita la telefonata all’agenzia funebre, ma nessuno ha risposto. Hanno così pensato di forzare la porta dell’ingresso e nel bagno hanno trovato il corpo del bambino. Suo padre, un uomo di 28 anni, è stato immediatamente arrestato e posto in custodia. Nel frattempo, la polizia è stata informata che due bambine di 2 e 3 anni erano state ricoverate all’ospedale di Perpignan, presentando molteplici tracce di trauma: si scopre velocemente che le piccole sono le sorelle del bimbo morto.
Mistero su come le sorelline siano arrivate in ospedale, se accompagnate dal padre o da qualcun altro. In ogni caso è stato messo in custodia anche un uomo di 33 anni, zio dei bambini. La procura di Perpignan ha aperto un’inchiesta per omicidio, tentato omicidio, violenza su minori di quindici anni, occultamento di cadavere e sequestro di persona. Sul corpo del bambino verrà effettuata nei prossimi giorni l’autopsia per fare luce sulle cause del decesso.