Un colpo secco in testa per aver osato criticare il figlio durante un allenamento di calcio. Un allenatore di 62 anni è stato ricoverato in ospedale con un trauma cranico dopo aver ricevuto un colpo in testa dal genitore di uno dei bimbi della sua squadra. L’episodio è avvenuto nel campo sportivo di Graffignana in provincia di Lodi.
L’uomo ha perso conoscenza e immediatamente altri genitori hanno dato l’allerta il 112. Il soccorso sanitario è arrivato sul posto con un’eliambulanza e lo ha trasportato al policlinico San Matteo di Pavia. L’uomo, a quanto risulta ai dirigenti, aveva appuntamento per un colloquio con il patrigno di un ragazzino di 13 anni. Il colloquio però si è presto trasformato in un pestaggio, avvenuto a pochi metri dal campo da calcio
I carabinieri, arrivati prontamente sul posto, hanno identificato diverse persone tra i presenti per cercare di ricostruire esattamente l’accaduto: l’ipotesi è appunto che l’aggressore non abbia visto di buon occhio un’osservazione fatta dall’allenatore al proprio figlio. La vittima dell’aggressione è ancora ricoverata: le prossime ore saranno determinanti per vedere l’esito dell’importante trauma cranico avvenuto.