Un anno dopo la vittoria elettorale, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, riconosce le difficoltà affrontate dalla sua amministrazione in materia di immigrazione. Durante una intervista al Tg1, Meloni ha dichiarato: “Abbiamo lavorato tantissimo, i risultati non sono quelli che speravamo di vedere”. Nonostante le sfide, è convinta che il suo governo possa risolvere la questione.
Al centro dell’attenzione c’è la situazione dei migranti. Nonostante le riforme introdotte, l’immigrazione rimane un tema caldo e controverso, specialmente in seguito alle parole del Papa, che ha esortato a evitare che il Mediterraneo diventi “un mare mortum”. Su questo argomento, il vicepremier e ministro agli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha voluto sottolineare che negli ultimi giorni non sono sbarcati migranti in Italia e ha menzionato alcune misure prese alle frontiere per gestire la situazione.
Sul bilancio generale del suo governo, Meloni ha sottolineato i progressi fatti dall’Italia. “L’Italia oggi è più credibile, più stabile, più ascoltata”, ha detto, ribadendo il suo impegno a rispettare gli impegni elettorali. Il suo obiettivo, ha affermato, è realizzare una serie di riforme cruciali nei prossimi cinque anni, comprese quelle fiscali, costituzionali e sulla giustizia. Ha anche evidenziato l’importanza di affrontare l’emergenza abitativa.
Dal punto di vista economico, la premier ha esaltato la crescita dell’Italia rispetto agli altri Paesi europei. Tuttavia, ha espresso preoccupazioni sul Superbonus, evidenziando l’ingente somma di denaro che, a suo avviso, è stata sottratta ad aree critiche come la sanità e l’istruzione. Riguardo al reddito di cittadinanza, ha difeso la decisione del suo governo di distinguere tra chi può lavorare e chi non può, garantendo supporto a chi è realmente bisognoso.