Si chiama TruCam ed è il nuovo strumento per la misurazione della velocità sulle strade in grado di rilevare e registrare la velocità di un mezzo ad oltre un chilometro di distanza dal punto in cui viene posizionato. Al contrario degli autovelox, dunque, non sarà sufficiente rallentare in prossimità della fotocellula per evitare multe salate: arrivare nei paraggi della scatola ad una velocità elevata porterà inevitabilmente ad una sanzione, nonostante eventuali tentativi di frenata all’ultimo.
Telelaser, ecco come funziona
Come spiega la testata GeoPop, TruCam è in grado di misurare la velocità istantanea di automobili e camion fino a 320 km/h. La società produttrice ha spiegato il principio su cui si basa il suo funzionamento: “Il Telelaser TruCam determina la velocità mediante la misurazione del tempo di volo del brevissimo impulso di luce infrarossa emesso dal diodo laser. Il funzionamento può essere spiegato come segue: poiché la luce viaggia a velocità costante, il tempo che impiega un raggio laser a raggiungere il bersaglio e tornare indietro è direttamente proporzionale alla distanza tra la fonte laser e il bersaglio stesso”.

“Per evitare errori di misurazione – ha precisato l’azienda – la velocità di ogni veicolo viene valutata 66 volte con intervalli di 33/100 di secondo tra ogni rilevazione”. TruCam è inoltre in grado di riconoscere automaticamente la classe di ogni veicolo (auto, camion o motociclo) e utilizzare limiti di velocità specifici per quella tipologia di mezzo. Il sistema può tracciare la velocità di un mezzo fino a 1,2 km di distanza.
Telelaser, al via la sperimentazione
Una vera e propria evoluzione del normale autovelox, già ribattezzato “telelaser”, che è già attivato nella zona del Veronese. Se il test sarà ritenuto pienamente superato, potrebbe arrivare presto anche in altre Regioni d’Italia. Gli automobilisti, a ogni latitudine, sono avvisati.