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Catastrofe durante un matrimonio cristiano: più di 100 vittime

Pubblicato: 27/09/2023 05:27

Una catastrofe ha scosso la comunità di Hamdaniyah, nella provincia di Ninive, nel nord dell’Iraq. Durante una festa nuziale cristiana, un incendio ha provocato la morte di almeno 113 persone, con altre 150 rimaste ferite, secondo quanto confermato dal vicegovernatore di Ninive, Hasan al-Allaq, in una dichiarazione all’agenzia di notizie Reuters.

L’incendio si è sprigionato in una grande sala dedicata alle celebrazioni poco dopo l’accensione dei fuochi d’artificio. Le fonti dei media locali, citando la Protezione civile, indicano che la causa principale potrebbe essere legata proprio ai fuochi d’artificio. Un corrispondente della Reuters ha diffuso immagini angoscianti mostrando i vigili del fuoco che lavoravano tra le rovine carbonizzate dell’edificio alla ricerca di eventuali sopravvissuti.

Iraq strage matrimonio Cristiano morti

Il primo ministro dell’Iraq, Mohammed Shia al-Sudani, ha prontamente ordinato l’apertura di un’inchiesta per fare luce sulle circostanze dell’incidente.

Ulteriori dettagli emergono dai rappresentanti della Protezione civile, che evidenziano come la struttura fosse decorata esternamente con materiali altamente infiammabili e illegali nel Paese. Essi hanno riferito: «L’incendio ha provocato il crollo di alcune parti della struttura a causa dell’impiego di materiali da costruzione a basso costo e altamente infiammabili. Questi materiali, in caso di incendio, cedono in pochissimo tempo».

Questa tragedia mette in rilievo la necessità di un controllo più rigoroso sull’uso dei materiali da costruzione e sui sistemi di sicurezza, specialmente in luoghi pubblici come le sale per cerimonie nuziali. Nel frattempo, l’intero Paese piange le vittime di questa orribile tragedia.

Ultimo Aggiornamento: 27/09/2023 08:18