Nel cuore della competizione del tennis mondiale, Jannik Sinner ha scritto una pagina indelebile della sua carriera vincendo il torneo ATP 500 di Pechino 2023. Il giovane azzurro di 22 anni, testa di serie numero 6, ha sbaragliato il russo Daniil Medvedev, numero 2 del tabellone, in una finale epica che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso.
Jannik Sinner batte Medvedev e scala la classifica ATP
Con un punteggio di 7-6 (7-2), 7-6 (7-2) in 2 ore e 2 minuti di gioco, Sinner ha conquistato il suo terzo titolo della stagione, aggiungendo il prestigioso trofeo di Pechino agli altri già vinti nell’ATP di Montpellier e al Masters 1000 di Toronto. Questa vittoria segna il nono titolo della carriera di Sinner, che ha dimostrato di essere una forza sempre crescente nel circuito mondiale.
La finale ha rappresentato una tappa significativa per Sinner, che al settimo tentativo è riuscito a sconfiggere Daniil Medvedev, dopo sei precedenti sconfitte in altrettanti incontri. Il pubblico è stato trattato con un tennis di altissimo livello, caratterizzato da scambi intensi e strategie sorprendenti da entrambi i giocatori.
Sinner ringrazia Medvedev: “Grazie di avermi fatto vincere”
Durante la cerimonia di premiazione, Sinner ha espresso la sua gratitudine nei confronti di Medvedev: “Grazie, Daniil, per avermi fatto vincere almeno un match contro di te, grazie per avermi reso un giocatore migliore.” Queste parole, pronunciate con un sorriso, sottolineano la sportività e il rispetto che caratterizzano il mondo del tennis professionistico.
Il giovane tennista italiano ha dedicato il suo successo anche al suo team, evidenziando il duro lavoro svolto sul suo fisico con il preparatore atletico. Nel suo discorso di ringraziamento, Sinner ha inoltre rivolto i complimenti a Medvedev e al suo staff, esprimendo la speranza di ottenere ancora grandi risultati nel corso dell’anno.
Questa vittoria non solo consolida la posizione di Jannik Sinner tra le stelle emergenti del tennis mondiale, ma rappresenta anche un capitolo significativo nella sua crescita come atleta. Il pubblico ora osserva con interesse i prossimi passi di questo giovane talento italiano che ha conquistato i cuori degli appassionati di tennis in tutto il mondo.
Nicola Pietrangeli, polemica su Sinner: “Per fare quello che ho fatto io ci vogliono due vite”
A quanto pare gli hanno portato fortuna le parole di Nicola Pietrangeli, che di Sinner ieri aveva detto: “«Sinner ha fatto qualcosa di eccezionale e ha soli ventidue anni: quindi ha tutta la vita davanti. Ma per fare quello che ho fatto io forse ce ne vogliono due, di vite (…) Spinge il movimento. Fa bene a stare sulle sue, concentrato. Ha fatto tanto, ha ottimizzato tutto. Però, se guardo al futuro, vedo che davanti ha gente come Djokovic, Alcaraz e Medvedev. Al di là dei punti, delle classifiche e del maledetto computer mi sa che il cammino è lungo. Io gli auguro tutto il meglio. Davvero, e sinceramente. E aggiungo che sarei strafelice di essere smentito”.