Un grave incendio ha colpito il Marco Simone Golf & Country Club, noto per aver ospitato la Ryder Cup appena conclusasi. Le fiamme hanno avvolto le strutture appositamente realizzate per l’importante manifestazione sportiva.
L’area maggiormente interessata è stata quella dell’Hospitality, riservata agli spettatori di categoria Premium. L’origine delle fiamme sembra essere stata nelle tribune adiacenti ai campi da gioco.
Nessuna ipotesi sull’origine del rogo: preoccupa la colonna di fumo
Il pronto intervento dei vigili del fuoco del comando di Roma ha evitato ulteriori danni. Tre squadre, composte da due autobotti, un’autoscala e il Nucleo TAS, sono arrivate sul posto in via di Marco Simone, a Guidonia, per domare l’incendio. La struttura di tre piani, di dimensioni pari a circa 120mq, era completamente avvolta dalle fiamme al momento dell’arrivo dei soccorsi.
Oltre ai vigili del fuoco, anche le forze dell’ordine sono intervenute sul luogo dell’incidente. Gli investigatori stanno indagando sulle cause dell’incendio e, al momento, non escludono alcuna ipotesi. Una densa colonna di fumo ha oscurato l’area, rendendo l’atmosfera ancora più tesa.
Dopo la conclusione della Ryder Cup, la responsabilità del disallestimento delle strutture è stata affidata alla Ryder Cup Europe, organizzatrice dell’evento. Fonti dalla Federgolf hanno dichiarato: “Appena abbiamo visto le immagini in TV, siamo rimasti preoccupati e abbiamo immediatamente contattato il centro sportivo. Ci è stato rassicurato che l’incendio è stato prontamente domato e, fortunatamente, non ci sono stati feriti.”
La comunità sportiva e i residenti locali attendono ulteriori aggiornamenti sulla situazione, sperando che le indagini possano fare chiarezza sulle cause dell’incidente.