
Il panorama dei pagamenti digitali in Italia si prepara a vivere un periodo di miglioramenti significativi nei prossimi dodici mesi. Un recente accordo tra le principali banche e associazioni di categoria ha portato alla luce uno specchietto delle offerte destinate agli esercenti, finalizzate a rendere più trasparenti e convenienti le commissioni legate ai pagamenti effettuati tramite Pos con carte di credito o bancomat. L’accordo, denominato “Protocollo d’intesa per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”, coinvolge attivamente Abi (Associazione Bancaria Italiana), Apsp, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Fipe. Il risultato è ora consultabile sul sito istituzionale del Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro), fornendo finalmente un raccoglitore di informazioni chiare e accessibili sulle offerte proposte dalle banche.
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Le banche e le offerte sulle commissioni: gli esempi più vantaggiosi
Tra le offerte più interessanti, spicca quella di Intesa San Paolo, che rimborsa le commissioni su pagamenti fino a 10 euro effettuati con carte di credito europee e bancomat. Tale promozione, rivolta alle aziende con un fatturato fino a 400 mila euro, è attivabile fino al 31 marzo 2023 e ha una scadenza fissata a dicembre 2024. Tuttavia, è importante notare che il rimborso massimo mensile è di 50 euro sulle microtransazioni.
Unicredit, d’altra parte, estende la promozione ai micropagamenti anche per aziende con un fatturato fino a un milione di euro, consentendo adesioni fino a gennaio 2024. La durata di questa offerta è di dodici mesi dalla data di adesione, e Unicredit azzera le commissioni su bancomat e carte europee fino a 10 euro, con un costo fisso dell’0,84 per cento oltre questa cifra.
Mps, con una promozione valida per nove mesi dall’adesione e attivabile fino a marzo 2024, offre anch’essa l’azzeramento delle commissioni su pagamenti fino a 10 euro, con tariffe che vanno dal 0,94 al 0,99 per cento per transazioni oltre i 10 euro.
Banca Sella presenta un’iniziativa divisa in due parti, una rivolta ai nuovi clienti e l’altra per chi già possiede un Pos Sella, entrambe con rimborso delle commissioni su pagamenti fino a 10 euro su carte europee e bancomat.
Il caso Bnl: nessuna tariffa ancora pubblicata
Mentre queste iniziative segnano un passo avanti verso la trasparenza delle commissioni, va notato che alcune banche importanti, come Bnl, non hanno ancora pubblicato le loro tariffe sul sito del Cnel. Tuttavia, l’iniziativa rappresenta un cambiamento positivo, permettendo per la prima volta in Italia di avere una visione relativamente trasparente delle commissioni pagate dagli esercenti e dai professionisti dotati di Pos. Resta da vedere come questa iniziativa possa influenzare il panorama dei pagamenti digitali nel paese nei prossimi mesi.