Sciopero generale del 20 e 21 ottobre 2023. Un weekend che bloccherà l’Italia. Si fermano diverse sigle di servizi pubblici e privati: i sindacati di base SGB, CUB, Sì COBAS, Adl Cobas, USI e USI-Educazione. Sono coinvolte le scuole con gli insegnanti e il personale scolastico e poi i treni, i mezzi di trasporto locale. Al centro dello sciopero ci sono le mancate risorse in diversi settori del servizio pubblico, dalla sanità alla scuola, per arrivare appunto al trasporto pubblico. Ecco la situazione nelle principali città e i servizi nazionali garantiti. (continua dopo la foto).
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Arriva lo sciopero generale del 20 e 21 ottobre 2023
Tutte le informazioni sullo sciopero generale del 20 e 21 ottobre 2023. Gli appuntamenti per le manifestazioni e i presidi saranno a Torino, al Palazzo della Regione, dalle 10 alle 12.30; a Roma, all”Aeroporto di Fiumicino, Terminal 3 alle 10; a Firenze, all’Ospedale di Careggi dalle 9.30; a Catania, all’Assessorato alle Politiche sociali e Welfare dalle 10.30; a Genova, in Prefettura dalle 9.30; a Carugate (Milano), all’Ikea dalle 10; a Monza all’Ospedale San Gerardo dalle 10; a Collegno (Torino), all’Ikea, alle 6.30; a Savona, alla Prefettura dalle 10-11.30; a Gricignano di Aversa (Caserta), alla Base Nato Contrada Boscariello dalle 10.
La situazione nelle stazioni
Il Gruppo FS conferma lo sciopero del personale dalle 21.00 di giovedì 19 ottobre alle 21.00 di venerdì 20 ottobre. Durante lo sciopero sarà garantita l’effettuazione delle corse nazionali elencate nelle apposite tabelle dei treni da assicurare in caso di sciopero, nonché dei treni regionali nelle fasce pendolari (6.00-9.00 e 18.00-21.00). Lo stesso per quanto riguarda la compagnia Italo, i cui servizi garantiti sono consultabili nella sezione “Treni garantiti”.
La situazione nelle scuole e nelle città principali
Il 20 ottobre è previsto uno sciopero generale anche nel settore della scuola, con la possibilità di astensione dal lavoro da parte di insegnanti e altro personale scolastico.
A Roma la situazione è delicata. Ecco le fasce garantite per il trasporto pubblico locale a Roma gestito da Atac. La notte del 19-20 ottobre: il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”) non è garantito. Il servizio delle linee diurne con corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 è garantito.
La giornata del 20 ottobre. Le corse sull’intera rete saranno garantite dall’inizio del servizio diurno alle ore 8.29 e dalle 17.01 alle 19.59.Il servizio sull’intera rete non è garantito dalle 8.30 alle 17.00 e dalle 20.00 al termine del servizio diurno. Le corse delle linee metro A-B-C previste dopo le ore 24 non sono garantite.
Le linee diurne con corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980 non sono garantite.
La notte tra il 21 e il 22 ottobre: il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”) è garantito. Non è garantito il servizio metro A-B-C dopo le ore 24, il servizio delle linee diurne con corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980.
A Milano, ATM informa che lo sciopero potrebbe coinvolgere le metropolitane solo dopo le 18, fino al termine del servizio; le linee di superficie dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18, fino al termine del servizio; la funicolare Como-Brunate potrebbe subire conseguenze sul servizio dalle 8:30 alle 16:30 e dopo le 19:30, fino al termine del servizio.
A Napoli. Il Gruppo FS Italiane ha stabilito dei corridoi temporali di servizio garantito. Nei giorni feriali, i treni continueranno a percorrere i loro itinerari dalle 6:00 alle 9:00 del mattino e dalle 18:00 alle 21:00 della sera. Lo sciopero potrebbe coinvolgere anche i treni della Metropolitana Linea 2 di Napoli, poiché è gestita da Ferrovie dello Stato. Il personale aderente allo sciopero incrocerà le braccia dalle 21:00 di giovedì 19 ottobre e il servizio verrà ripristinato alle 21:00 di venerdì 20 ottobre.