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Addio a Marzia Ubaldi: da De André a Incantesimo. Se ne va un’icona dello spettacolo italiano

Pubblicato: 22/10/2023 18:38
Marzia Ubaldi Attrice morta

Nel mondo del cinema e della televisione, si è spenta una stella luminosa. Marzia Ubaldi, all’età di 85 anni, ci ha lasciati, lasciando un vuoto immenso nell’industria dello spettacolo. Pur essendo più riconoscibile per il suo volto e la sua voce straordinaria che per il nome, il suo contributo al mondo dell’intrattenimento è stato straordinario.

Una lunghissima carriera

Originaria di Milano, Marzia Ubaldi ha iniziato la sua carriera negli anni ’60 al Piccolo di Milano, dove ha affascinato il pubblico con la sua interpretazione in “La Congiura.” La sua versatilità artistica non conosceva limiti, e nel 1966 ha fatto la storia diventando la prima artista a incidere “La ballata dell’amore cieco” di Fabrizio De Andrè.

Negli anni successivi, ha affiancato la sua carriera musicale a quella cinematografica, recitando in film indimenticabili come “Il medico delle donne,” “Farfalle,” e “I Predatori.” Ma non solo, Marzia Ubaldi ha anche lasciato il segno nel mondo delle serie televisive, all’epoca conosciute come “sceneggiati,” con ruoli memorabili in “La coscienza di Zeno” e “L’armadietto cinese.”

Il successo televisivo

Tuttavia, la sua fama non si è esaurita negli anni ’60 e ’70. A partire dagli anni 2000, Marzia è tornata in auge nel mondo della fiction e della serialità italiana, dimostrando la sua straordinaria longevità nel settore. La sua presenza è stata notevole in produzioni come “Incantesimo,” “Elisa di Rivombrosa,” dove ha interpretato il ruolo di Amelia, capo della servitù, e molte altre. Negli ultimi giorni, era impegnata sul set dell’adattamento italiano della serie francese “Dix Pour Cent,” lasciando un punto interrogativo sulla possibilità di una terza stagione.

Oltre alle sue apparizioni televisive, Marzia Ubaldi ha dato il suo talento alla produzione di Netflix con ruoli in “I Cesaroni,” “Suburra,” e “Odio il Natale.” La sua versatilità e la sua dedizione alla recitazione le hanno garantito un posto d’onore nella cultura popolare italiana.

Il dolore della figlia

L’annuncio della sua morte è stato dato dalla figlia Emanuela Moschin, nata dal matrimonio con Gastone Moschin, con cui ha condiviso la vita dal 1960 al 1969. Insieme, hanno fondato l’accademia di recitazione teatrale, televisiva e cinematografica “Mumos,” con sede a Terni. La Moschin ha condiviso il suo dolore su Instagram, scrivendo: “Ciao Mamma Mot… stavolta me l’hai combinata grossa… il chi è di scena è stato per te. Sono completamente svuotata.”

I funerali di Marzia Ubaldi saranno celebrati lunedì 23 ottobre nella chiesa della Madonna del Ponte, a Narni Scalo, dove è stata accolta calorosamente dalla comunità locale dopo il suo trasferimento da Milano.

Marzia Ubaldi rimarrà nei cuori di tutti gli appassionati di cinema e televisione come un’icona indimenticabile. La sua eredità artistica continuerà a brillare attraverso i suoi numerosi lavori, testimonianza della sua straordinaria carriera e del suo contributo ineguagliabile all’arte dello spettacolo.

Ultimo Aggiornamento: 22/10/2023 18:44