Una storia incredibile a Caserta, dove un uomo picchia la compagna e la chiude in garage per un giorno. Lei riesce a scappare e ad avvisare la polizia. Lui scappa, ma la sua latitanza dura poco più di 24 ore. È accaduto tutto tra la sera di sabato e il pomeriggio di domenica scorsa a Maddaloni. La coppia, con un figlio di nove anni, non è nuova a violenti litigi, ma questa volta il compagno, un trentacinquenne di origini albanesi, ha passato il segno. Secondo il racconto della donna, l’uomo l’avrebbe picchiata e violentata davanti al figlio, costringendo poi entrambi a salire in macchina in direzione di una villetta abbandonata in campagna. Sembra un film horror, ma il finale è positivo. (Continua dopo la foto)
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Dramma a Caserta: picchia e rinchiude la compagna in garage, arrestato
La latitanza dell’uomo, che picchia la compagna e la rinchiude in garage, dura poco più di un giorno. Rinchiusa la donna nel garage della viletta abbandonata, il compagno si è allontanato per portare il figlio di nove anni dai nonni, per poi restare a dormire in casa. Durante la notte, la compagna riesce a liberarsi, scappare e dare l’allarme. A quel punto l’uomo ha trovato rifugio in un altro locale abbandonato di Maddaloni, venendo infine rintracciato dalla polizia.
Il trentacinquenne si trova ora nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, percosse e sequestro di persona.