
In una serata segnata da violenza e terrore, via Pisa a Sesto San Giovanni si è trasformata in uno scenario di sangue e caos. Un tappeto di bossoli e sangue sull’asfalto ha lasciato un bilancio tragico: una persona è stata sgozzata brutalmente, mentre altre due sono rimaste ferite, una colpita da un proiettile di pistola e l’altra vittima di una brutale aggressione.
La scena del crimine era una vecchia cascina, situata in prossimità delle barriere antirumore della tangenziale, un luogo ora macchiato da questa tragica serata.
Gli investigatori dei carabinieri di Sesto San Giovanni e del nucleo investigativo di Milano sono attualmente al lavoro per cercare di far luce su questa sconvolgente vicenda. Secondo le prime informazioni, sembra che si sia trattato di uno scontro tra due bande di individui di origine nordafricana, forse legato ad attività di spaccio di droga.
Come è esplosa la violenza
La violenza è esplosa poco dopo le 20, quando i residenti, allarmati dalle urla e dai colpi di pistola, hanno contattato il numero di emergenza 112. Sul luogo sono immediatamente giunti i sanitari del 118, con tre ambulanze e un’automedica, insieme ai militari del nucleo radiomobile di Sesto San Giovanni.
L’uomo gravemente ferito con una ferita alla gola è purtroppo deceduto durante il trasporto in ospedale, lasciando un’impronta indelebile di tragedia. Un secondo giovane è stato colpito da un proiettile al polso ed è stato trasportato in condizioni gravi al San Giuseppe, mentre un terzo uomo è stato portato al San Raffaele con lesioni diffuse e traumi su tutto il corpo, risultato delle violente percosse subite.
Lungo via Pisa, la stretta strada che conduce alla cascina al civico 439, gli investigatori hanno rinvenuto numerosi bossoli, suggerendo che gli aggressori potrebbero aver aperto il fuoco mentre fuggivano dalla scena del crimine. La comunità locale è sconvolta da questo atto di violenza, mentre le autorità continuano a indagare per scoprire i motivi dietro questo tragico conflitto tra bande rivali.