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Bimba di 4 mesi maltrattata: il nonno denuncia, arrestati i genitori

Pubblicato: 27/10/2023 23:26
Bimba maltrattata genitori Alessandria

Una tragica scoperta ha sconvolto la comunità di Alessandria, quando una bambina di soli 3-4 mesi è stata trovata nella sua culla con gravi lesioni ed ematomi al viso e al corpo. Tuttavia, la sua agonia non si fermava qui: i medici hanno rilevato diverse fratture alle costole e altri traumi, indicando un pattern di abusi persistente. Gli agenti di polizia, rispondendo alla segnalazione del nonno della piccola, hanno agito prontamente, chiamando un’ambulanza medicalizzata e procedendo con l’arresto dei genitori.

Chi sono i genitori

I genitori, due giovani piemontesi di circa 30 anni, entrambi lavoratori e apparentemente inseriti nella comunità, hanno dichiarato di non aver causato le lesioni alla loro figlia. Il padre, durante l’interrogatorio di garanzia, avrebbe sostenuto che la bambina si era ferita accidentalmente cadendo, come succede comunemente ai bambini. Nessuno dei due è stato in grado di spiegare le evidenti ferite sul corpo della neonata. L’uomo ha negato qualsiasi forma di violenza, mentre la madre sarebbe svenuta durante l’accaduto.

La situazione è diventata ancora più sconcertante quando i medici, durante il ricovero della neonata presso l’ospedale Cesare Arrigo, hanno scoperto che i maltrattamenti subiti dalla bambina erano in corso da tempo. Alcune delle fratture riscontrate erano più vecchie e non erano mai state curate, causando una rimarginazione scorretta. Nonostante la gravità delle lesioni, la piccola non è al momento in pericolo di vita.

Dopo l’arresto dei genitori, gli investigatori coordinati dal procuratore capo di Alessandria Stefano Cieri hanno effettuato una perquisizione nella loro abitazione nella speranza di trovare indizi di eventuali problemi di droga o segnali di disagio sociale. Tuttavia, la ricerca non ha prodotto alcun risultato significativo.

La comunità di Alessandria è sconvolta da questo tragico episodio, mentre le indagini proseguono per gettare luce sulla situazione e assicurare giustizia per la piccola vittima.